Cosa rientra nella manutenzione ordinaria di una casa in affitto?

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In base alla legge Italiana, le manutenzioni ordinarie di una casa in affitto includono riparazioni agli impianti idraulici, elettrici, sanitari, di riscaldamento, condizionamento, di produzione di acqua calda, di autoclave autonoma e di funzionamento di ascensori.

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Manutenzione Ordinaria negli Affitti: Cosa è Incluso e Chi ne è Responsabile

In Italia, la legge stabilisce chiaramente le responsabilità di locatori e locatari in materia di manutenzione dell’immobile in affitto. Le manutenzioni ordinarie, a norma di legge, sono a carico del locatore, mentre spetta al conduttore occuparsi delle manutenzioni straordinarie.

Cosa comprende la Manutenzione Ordinaria

La manutenzione ordinaria comprende una serie di interventi finalizzati a mantenere l’immobile in condizioni abitabili e funzionali. In base all’articolo 1576 del Codice Civile, rientrano in questa categoria:

  • Impianti Idraulici: Riparazione di tubature, rubinetti, scarichi e sifoni.
  • Impianti Elettrici: Ripristino di interruttori, prese, quadri elettrici e lampadine.
  • Impianti Sanitari: Riparazione di water, bidet, lavabi e docce.
  • Impianti di Riscaldamento: Manutenzione di caldaie, termosifoni e tubature del riscaldamento.
  • Impianti di Condizionamento: Manutenzione di condizionatori, pompe di calore e termoconvettori.
  • Impianti di Produzione di Acqua Calda: Riparazione di scaldabagni, boiler e sistemi di accumulo.
  • Autoclave Autonoma: Ripristino e manutenzione dell’autoclave utilizzata per l’approvvigionamento idrico.
  • Funzionamento di Ascensori: Manutenzione e riparazione degli ascensori presenti nell’edificio.

Responsabilità del Locatore e del Locatario

Il locatore è tenuto a garantire che l’immobile sia dotato degli impianti e delle strutture necessarie per l’abitabilità e a mantenere le stesse in buono stato di conservazione. Il locatario, invece, deve utilizzare l’immobile con diligenza e custodirlo, evitando di causare danni.

Pertanto, il locatore è responsabile degli interventi di manutenzione ordinaria sopra elencati, mentre il locatario deve occuparsi delle piccole riparazioni e della manutenzione quotidiana, come ad esempio la sostituzione delle lampadine o la pulizia degli scarichi.

È importante notare che le parti possono stabilire diversamente nel contratto di locazione, attribuendo al conduttore la responsabilità di specifiche manutenzioni ordinarie. Tuttavia, tali clausole devono essere chiare e specifiche, e non possono violare le disposizioni inderogabili della legge.

In caso di controversie, le parti possono rivolgersi all’associazione di categoria competente (ad esempio, l’Associazione Nazionale Proprietari Immobiliari o l’Associazione Nazionale Condomini) o ad un tribunale competente.