Quali sono i tre interventi trainanti?
Il Superbonus è accessibile con almeno un intervento trainante (cappotto termico, impianto termico, miglioramento sismico). Questo permette di includere interventi trainati come linstallazione di fotovoltaico e sistemi di accumulo.
Tre motori per la riqualificazione: gli interventi trainanti del Superbonus
Il Superbonus 110% (e le sue successive evoluzioni) ha rappresentato una spinta decisiva per il settore edilizio italiano, incentivando la riqualificazione energetica e sismica degli edifici. Cuore pulsante del meccanismo sono gli interventi trainanti, ovvero quei lavori fondamentali che, una volta eseguiti, aprono le porte ad una serie di interventi aggiuntivi, detti “trainati”, beneficiando delle generose detrazioni fiscali. Ma quali sono questi tre pilastri su cui si fonda il Superbonus?
Sostanzialmente, gli interventi trainanti si possono raggruppare in tre macro-categorie, ognuna mirata ad un aspetto specifico del miglioramento dell’immobile:
-
Isolamento termico delle superfici opache (il “cappotto termico”): Questo intervento consiste nell’applicazione di uno strato isolante sulle pareti esterne dell’edificio, riducendo significativamente la dispersione di calore. L’obiettivo è migliorare l’efficienza energetica, diminuendo i consumi per il riscaldamento e il raffrescamento. Il cappotto termico rappresenta un intervento di grande impatto, in grado di trasformare radicalmente le prestazioni energetiche di un edificio, contribuendo al comfort abitativo e al risparmio in bolletta. È importante sottolineare che l’intervento deve rispettare precisi requisiti tecnici e raggiungere un determinato miglioramento delle prestazioni energetiche per poter essere considerato trainante.
-
Sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale: Questo intervento prevede la sostituzione di vecchi impianti di riscaldamento con soluzioni più moderne ed efficienti, come pompe di calore, caldaie a condensazione di ultima generazione o sistemi ibridi. L’obiettivo è migliorare le prestazioni energetiche, riducendo i consumi e le emissioni inquinanti. Anche in questo caso, la scelta della tecnologia e le caratteristiche dell’impianto devono rispettare specifici requisiti tecnici per poter accedere al Superbonus come intervento trainante. La sostituzione dell’impianto di climatizzazione invernale può rappresentare un’occasione per integrare sistemi di regolazione e controllo più sofisticati, ottimizzando ulteriormente i consumi.
-
Interventi antisismici: Questa categoria di interventi riguarda il miglioramento della sicurezza strutturale dell’edificio, riducendo il rischio sismico. Si tratta di lavori complessi che richiedono una progettazione accurata e l’intervento di professionisti qualificati. Gli interventi antisismici, oltre a garantire una maggiore sicurezza in caso di terremoto, possono contribuire anche al miglioramento dell’efficienza energetica dell’edificio, ad esempio attraverso la riduzione delle infiltrazioni d’aria. Accedere al Superbonus con un intervento antisismico come trainante permette di abbinare la sicurezza strutturale con il miglioramento energetico, ottenendo un risultato complessivamente più vantaggioso.
Ricordiamo che la scelta dell’intervento trainante è fondamentale per poter poi accedere agli interventi trainati, come l’installazione di impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo, massimizzando i benefici del Superbonus e raggiungendo un elevato livello di efficienza energetica e sicurezza sismica. È sempre consigliabile affidarsi a professionisti qualificati per una corretta valutazione delle proprie esigenze e la scelta delle soluzioni più adatte.
#Digitalizzazione#Investimenti#RiformeCommento alla risposta:
Grazie per i tuoi commenti! Il tuo feedback è molto importante per aiutarci a migliorare le nostre risposte in futuro.