Quali sono le tasse da pagare per un B&B?

Imposte per un Bed and Breakfast: Guida alla tassazione

Per chi decide di avviare un Bed and Breakfast (B&B), è fondamentale conoscere le tasse da pagare. La tassazione varia a seconda della forma giuridica adottata.

Forma non imprenditoriale

Nel caso in cui il B&B sia gestito in forma non imprenditoriale, si applica l’Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche (IRPEF). Le aliquote IRPEF sono progressive e variano dal 23% al 43%, a seconda dell’ammontare del reddito.

Forma imprenditoriale

Se il B&B è gestito sotto forma di impresa, si applicano invece:

• Imposta sul Reddito delle Società (IRES): aliquota del 27,5%
• Imposta Regionale sulle Attività Produttive (IRAP): aliquota del 4,9% (varia a seconda della Regione)

Oltre a queste imposte dirette, i gestori di B&B devono versare anche:

• IVA (Imposta sul Valore Aggiunto): aliquota del 10% sui servizi di ospitalità
• Tasse comunali sulla tassa di soggiorno (se previste)
• Altri eventuali oneri e tributi, come la tassa per i rifiuti solidi urbani (TARI)

Deducibilità delle spese

Per determinare il reddito imponibile, i gestori di B&B possono detrarre le spese sostenute per l’attività, come:

• Affitti
• Utenze
• Manutenzione
• Acquisto di beni strumentali
• Spese di marketing

Adempimenti fiscali

I gestori di B&B sono tenuti a rispettare gli adempimenti fiscali previsti per la loro forma giuridica. In particolare, devono:

• Aprire la partita IVA
• Dichiarare annualmente i redditi tramite il modello Unico (per la forma non imprenditoriale) o il Modello Redditi (per la forma imprenditoriale)
• Versare le imposte dovute entro le scadenze previste
• Conservare la documentazione contabile per i termini previsti dalla legge

È consigliabile affidarsi a un professionista fiscalista per ricevere una consulenza personalizzata e garantire il corretto adempimento degli obblighi tributari.