Quante tasse si pagano sugli affitti a studenti?

Affitti e Tasse: Un Sollievo per gli Studenti Fuori Sede

L’università è un momento di crescita e di formazione, ma anche un periodo ricco di sfide, soprattutto per chi si trova lontano da casa. Uno dei costi più gravosi per gli studenti fuori sede è rappresentato dall’affitto. Fortunatamente, il fisco offre un’agevolazione che può contribuire a rendere questo onere meno pesante: la detrazione IRPEF del 19% sul canone di locazione.

Questa agevolazione, in vigore dal 2015, permette agli studenti universitari di detrarre il 19% dei canoni di locazione dall’IRPEF, con un limite massimo di 2.633 euro. Questo significa che lo studente può ottenere un rimborso massimo di 500 euro (2.633 euro x 19%).

Ma quali sono i requisiti per poter usufruire di questa detrazione?

• Essere iscritti ad un corso di laurea o di laurea magistrale a ciclo unico, sia a tempo pieno che a tempo parziale, presso un’università italiana.
• Avere la residenza anagrafica in un comune diverso da quello in cui si trova l’università.
• Stipulare un contratto di locazione transitorio o a uso abitativo, registrato.

Per poter richiedere la detrazione, è necessario presentare la dichiarazione dei redditi, allegando il contratto di locazione registrato. La detrazione sarà calcolata direttamente dall’Agenzia delle Entrate e sarà visibile nell’esito della dichiarazione dei redditi.

Questa agevolazione rappresenta un aiuto concreto per gli studenti fuori sede, che spesso si trovano a dover affrontare costi elevati per l’affitto. L’agevolazione contribuisce a ridurre l’impatto finanziario del costo della casa, permettendo agli studenti di concentrarsi maggiormente sugli studi.

Importante: È fondamentale informarsi presso l’Agenzia delle Entrate o un consulente fiscale per avere informazioni aggiornate sulle modalità di richiesta della detrazione e sui requisiti specifici.