Quanto ammonta il bonus sociale per il gas condominiale?

Riscaldamento condominiale: a quanto ammonta il bonus sociale gas?

Il caro bollette continua a pesare sulle famiglie italiane, soprattutto per quanto riguarda il riscaldamento. Per alleviare questo onere, lo Stato mette a disposizione il bonus sociale gas anche per i condomini, un’agevolazione che permette di ottenere uno sconto in bolletta. Ma a quanto ammonta precisamente questo aiuto e come funziona per i residenti in condominio?

L’importo del bonus gas condominiale non è fisso, ma varia in base a due fattori principali: la zona climatica di appartenenza dell’immobile e il numero di componenti del nucleo familiare che usufruisce del riscaldamento centralizzato. La suddivisione in zone climatiche, da A a F, riflette le diverse temperature medie invernali del territorio italiano, con la zona F che rappresenta la più fredda. Maggiore è il fabbisogno energetico per il riscaldamento, più elevato sarà l’importo del bonus.

Per quanto riguarda il numero di componenti del nucleo familiare, il bonus viene calcolato considerando un massimo di quattro persone. Se il nucleo familiare è più numeroso, l’importo non aumenta ulteriormente.

Per fornire un’idea più concreta, possiamo considerare alcuni esempi. Se il condominio utilizza il gas metano esclusivamente per la produzione di acqua calda sanitaria e/o per la cottura dei cibi, il bonus parte da un minimo di 11,04 euro. Se invece il gas alimenta anche l’impianto di riscaldamento centralizzato, l’importo del bonus può arrivare fino a 53,32 euro per le zone climatiche più rigide (zona F) e per nuclei familiari fino a quattro componenti.

È importante sottolineare che questi importi sono indicativi e possono subire variazioni. Per conoscere l’esatto ammontare del bonus spettante al proprio condominio, è necessario consultare il sito dell’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) che pubblica periodicamente gli importi aggiornati del bonus sociale gas, dettagliati per zona climatica e numero di componenti del nucleo familiare.

Inoltre, è fondamentale ricordare che il bonus viene applicato automaticamente in bolletta ai condomini che ne hanno diritto, senza necessità di presentare alcuna domanda. L’amministratore di condominio ha il compito di verificare i requisiti dei residenti e comunicare i dati necessari al fornitore del gas. Per accedere al bonus, il nucleo familiare ISEE del richiedente non deve superare i 15.000 euro. Questo limite è stato elevato a 30.000 euro per l’anno 2023 a causa delle difficoltà economiche legate all’aumento del costo dell’energia. Si consiglia di verificare la soglia ISEE aggiornata sul sito dell’ARERA.

In conclusione, il bonus sociale gas per i condomini rappresenta un importante strumento di sostegno per le famiglie italiane, contribuendo a mitigare l’impatto del caro energia sulle spese di riscaldamento. Informarsi correttamente sull’importo del bonus e sui requisiti per ottenerlo è fondamentale per beneficiare di questa agevolazione.