Quanti industriali ci sono in Italia?

Il tessuto industriale italiano: stabilità e solidità nel 2021

Nonostante il contesto economico sfidante, il settore industriale italiano ha dimostrato una notevole resilienza, come testimoniano i dati del 2021. Secondo l’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT), nel 2021 in Italia erano attive 390.507 imprese industriali, con una leggera flessione dello 0,34% rispetto all’anno precedente.

Questa stabilità del tessuto industriale nazionale è un segnale positivo in un periodo caratterizzato da incertezza e difficoltà economiche. Nonostante le sfide poste dalla pandemia di COVID-19 e dalle tensioni geopolitiche, le imprese italiane hanno dimostrato la loro capacità di adattarsi e di continuare a operare in un contesto complesso.

Il settore industriale italiano è eterogeneo e comprende una vasta gamma di settori, tra cui quello manifatturiero, quello energetico e quello edile. La manifattura rimane il settore più rappresentativo, con oltre 200.000 imprese attive.

Nonostante la lieve flessione del 2021, le imprese industriali italiane continuano a rappresentare una parte significativa dell’economia nazionale. Nel 2020, secondo l’ISTAT, il settore industriale ha contribuito con il 17,7% al valore aggiunto lordo nazionale.

La stabilità del tessuto industriale italiano è un fattore cruciale per la crescita economica e per l’occupazione. Le imprese industriali rappresentano una fonte di lavoro importante e contribuiscono alla creazione di valore e all’innovazione.

In conclusione, i dati del 2021 indicano che il tessuto industriale italiano rimane solido e resiliente nonostante le sfide economiche. La stabilità del numero di imprese industriali operative è un segnale positivo per il futuro del settore e per l’economia nazionale nel suo insieme.