Cosa succede se ti beccano a impennare?

L’impennata del rischio: cosa succede se ti beccano a impennare la moto?

L’emozione di sentire il rombo del motore sotto di sé, la spinta adrenalinica di sollevare la ruota anteriore in un’impennata… per molti motociclisti, l’impennata è un’esperienza che suscita un fascino irresistibile. Ma dietro l’apparente brivido, si cela un rischio concreto, e non solo per l’incolumità fisica del conducente. Infatti, la spettacolare, ma pericolosa, impennata è una violazione del Codice della Strada, con conseguenti sanzioni tutt’altro che trascurabili.

L’articolo del Codice della Strada che incrimina questa pratica prevede una multa che varia da un minimo di 83 euro ad un massimo di 332 euro. Un’oscillazione significativa che dipende da una serie di fattori, tutt’altro che marginali, valutati dagli agenti accertatori. Non si tratta semplicemente di una sanzione fissa e automatica.

L’entità della multa, infatti, viene calibrata sulla gravità della violazione. Un’impennata effettuata a bassa velocità in un’area isolata e priva di traffico, condotta con prudenza e senza mettere a repentaglio la sicurezza altrui, potrebbe comportare una sanzione più lieve, vicina al minimo previsto. Diversa la situazione se l’impennata avviene in un centro abitato, a velocità sostenuta, in prossimità di altri veicoli o pedoni, o ancora, se il conducente dimostra una guida spericolata e irrispettosa delle norme di sicurezza. In questi casi, la sanzione potrebbe avvicinarsi, o addirittura raggiungere, il massimo consentito, con possibili aggravanti.

Ma le conseguenze non si limitano alla sanzione economica. Oltre alla multa, gli agenti potrebbero ritirare la patente di guida, anche solo temporaneamente, in base alla gravità della violazione e al giudizio degli agenti, soprattutto se sussistono altre infrazioni contestuali, come l’eccesso di velocità o la guida senza casco. In situazioni particolarmente gravi, si può arrivare anche al sequestro del veicolo.

Infine, non va dimenticato l’aspetto più importante: la sicurezza. L’impennata, per sua natura, è un’azione pericolosa che espone il motociclista a un rischio elevato di incidenti, con potenziali conseguenze drammatiche. La perdita di controllo del mezzo, la caduta, l’urto con altri veicoli o ostacoli sono solo alcune delle eventualità che possono verificarsi. Il rischio per la propria incolumità, dunque, dovrebbe essere un deterrente ben più efficace di qualsiasi sanzione amministrativa.

In definitiva, il brivido dell’impennata non vale il rischio di una multa salata, la perdita della patente o, peggio ancora, un grave incidente. La prudenza e il rispetto del Codice della Strada, sono sempre la scelta migliore, anche per chi ama le emozioni forti.