Quante sigarette posso portare nel bagaglio in stiva?

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Limportazione di sigarette nellUE è soggetta a limiti nazionali, non inferiori a quelli comunitari: 800 sigarette, un chilo di tabacco ed altri quantitativi di alcolici. Le quantità consentite possono variare a seconda del paese di destinazione.

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Sigarette in stiva: quanti pacchetti posso portare viaggiando in UE?

L’idea di fare scorta di sigarette all’estero, magari approfittando di prezzi più vantaggiosi, è allettante per molti fumatori. Tuttavia, è fondamentale conoscere le normative vigenti per evitare sanzioni e sequestri alla dogana. Se viaggiate all’interno dell’Unione Europea, la questione può apparire semplice, ma nasconde alcune insidie. Spesso si sente parlare di un limite generico di 800 sigarette, ma la realtà è più complessa.

Questo limite di 800 sigarette (equivalente a 4 stecche) rappresenta infatti la franchigia minima comunitaria. Ciò significa che nessun paese membro può imporre un limite inferiore. Tuttavia, la parola chiave è “minima”: molti Stati membri hanno optato per limiti più restrittivi, rendendo fondamentale informarsi sulla normativa specifica del paese di destinazione.

Immaginate, ad esempio, di acquistare 800 sigarette in uno Stato con franchigia elevata, per poi transitare o atterrare in un paese con un limite inferiore, ad esempio 200 sigarette. In questo caso, potreste incorrere in sanzioni, sequestro della merce eccedente e un’esperienza decisamente spiacevole.

Oltre alle sigarette, la normativa comunitaria prevede franchigie anche per altri prodotti da tabacco, come il tabacco da arrotolare (1 kg) e i sigari. Anche in questo caso, i singoli Stati membri possono applicare limiti più stringenti.

È importante sottolineare che queste restrizioni valgono per i prodotti acquistati al di fuori dell’Unione Europea. Per gli acquisti effettuati all’interno del mercato unico, la situazione è diversa: teoricamente, non ci sono limiti quantitativi, a patto che si possa dimostrare che i prodotti sono destinati ad uso personale e non alla rivendita. Tuttavia, anche in questo caso, quantità eccessive potrebbero destare sospetti e portare a controlli più approfonditi.

Quindi, prima di riempire la valigia di sigarette, consultate sempre il sito web dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli del paese di destinazione. Informatevi sui limiti specifici, sulle eventuali procedure di dichiarazione e sulle sanzioni previste in caso di violazione. Un piccolo sforzo preventivo può evitarvi grossi problemi. Ricordate inoltre che il fumo danneggia gravemente la salute e che smettere è la scelta migliore.