Quali sono i sintomi della mastite?

Mastite: Riconoscere i Segnali di Allarme di un’Infiammazione Mammaria

La mastite, un’infezione del tessuto mammario, rappresenta un disturbo comune, soprattutto in donne che allattano al seno. Sebbene spesso si risolva con un trattamento adeguato, riconoscere tempestivamente i sintomi è fondamentale per evitare complicanze. Ignorare i segnali d’allarme può infatti peggiorare l’infezione, rendendo la guarigione più lenta e complessa.

La sintomatologia della mastite è caratterizzata da una combinazione di manifestazioni, la cui intensità può variare da caso a caso. Il sintomo più evidente e spesso il primo a presentarsi è un dolore intenso al seno, che può essere descritto come un bruciore lancinante o una fitta costante. Questo dolore non è limitato ad un’area specifica, ma può interessare l’intera mammella o una sua porzione.

Accanto al dolore, si manifesta un evidente gonfiore, che rende il seno turgido e teso al tatto. La pelle sovrastante l’area infiammata appare arrossata, spesso con un aspetto lucido e teso. Questo arrossamento, a differenza di una semplice congestione mammaria, non svanisce con la pressione. È frequente, inoltre, la sensazione di bruciore al seno, che si intensifica al contatto o durante l’allattamento.

Un altro campanello d’allarme significativo è la febbre, che spesso accompagna l’infezione. La temperatura corporea può salire considerevolmente, segnalando una risposta infiammatoria sistemica. Oltre alla febbre, è possibile sperimentare altri sintomi influenzali come mal di testa, dolori muscolari e affaticamento generale. In alcuni casi, si può notare anche la presenza di linfonodi ingrossati nella zona ascellare, indice di un’attivazione del sistema immunitario per combattere l’infezione.

È importante sottolineare che l’intensità dei sintomi può variare notevolmente da donna a donna. Alcune donne potrebbero sperimentare un quadro clinico lieve, mentre altre potrebbero manifestare sintomi molto più severi e invalidanti. In presenza di uno o più dei sintomi descritti, è fondamentale consultare immediatamente il proprio medico o il ginecologo. Una diagnosi precoce e un trattamento appropriato, spesso a base di antibiotici, sono cruciali per una rapida guarigione e per prevenire eventuali complicanze, come l’ascesso mammario. Non auto-medicatevi e affidatevi sempre al consiglio di un professionista sanitario.