Quali sono le cause dei dotti mammari gonfi?

Il Seno Gonfio: Svelando le Cause della Lectasia dei Dotti Mammari

Il dolore al seno e il suo gonfiore sono disturbi comuni che possono causare ansia e preoccupazione, soprattutto in donne in età fertile o in perimenopausa. Mentre numerose cause possono contribuire a questa sintomatologia, la lectasia dei dotti mammari (LDM) rappresenta una condizione specifica e spesso sottovalutata. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, la LDM non è una malattia, bensì un processo fisiologico che, in alcuni casi, può manifestarsi con sintomi fastidiosi.

La LDM, o ectasia dei dotti mammari, è un’infiammazione benigna dei dotti galattofori – i tubuli che trasportano il latte dal lobo mammario al capezzolo. Questo processo infiammatorio determina una dilatazione e un ispessimento delle pareti di uno o più dotti, portando ad un’ostruzione parziale o completa. La conseguente stasi del secreto mammario all’interno del dotto ostruito provoca il tipico gonfiore, a volte accompagnato da altri sintomi.

Ma cosa innesca questo processo? Sebbene la causa esatta della LDM rimanga in parte sconosciuta, diversi fattori sembrano svolgere un ruolo significativo:

• Cambiamenti ormonali: Le fluttuazioni ormonali, tipiche del ciclo mestruale, della gravidanza, dell’allattamento e della perimenopausa, potrebbero influenzare la struttura e la funzionalità dei dotti mammari, predisponendoli all’infiammazione. L’azione degli estrogeni e del progesterone sulla ghiandola mammaria è complessa e ancora non completamente compresa, ma la loro influenza nella patogenesi della LDM è fortemente sospettata.

• Processi di invecchiamento: Con l’avanzare dell’età, i tessuti mammari subiscono modificazioni strutturali che possono contribuire all’insorgenza della LDM. La minore elasticità dei dotti e la riduzione della loro capacità di drenare il secreto mammario possono favorire la stasi e l’infiammazione.

• Infezioni o traumi: Sebbene meno frequenti, infezioni dei dotti mammari o traumi al seno possono innescare un processo infiammatorio che porta alla LDM.

• Fattori genetici: Sebbene non siano state ancora individuate specifiche mutazioni genetiche responsabili della LDM, una predisposizione familiare a questa condizione è stata osservata in alcuni casi, suggerendo un possibile ruolo dei fattori genetici.

È importante sottolineare che la LDM, sebbene possa causare disagio, non è associata ad un aumento del rischio di cancro al seno. Tuttavia, la presenza di un nodulo o di una secrezione dal capezzolo richiede sempre una valutazione medica accurata per escludere altre patologie. Una mammografia, un’ecografia mammaria e, in alcuni casi, una biopsia possono essere necessari per una diagnosi definitiva e per differenziare la LDM da altre condizioni, come la mastite o il carcinoma intradotto.

In conclusione, la lectasia dei dotti mammari è una condizione benigna che, pur potendo causare sintomi fastidiosi, non rappresenta un pericolo per la salute. Una corretta informazione e una visita specialistica sono fondamentali per una diagnosi precisa e per affrontare serenamente questo disturbo, spesso risolvibile con semplici terapie conservative.