Quando possono entrare in acqua i neonati?

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È consigliabile attendere almeno sei settimane dopo il parto per portare il neonato in piscina, per ridurre il rischio di infezioni materne.
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Il bagnetto in piscina: quando è il momento giusto per il tuo neonato?

La nascita di un bambino è un momento di gioia immensa, ma anche di tante nuove domande. Una tra le più comuni, soprattutto durante l’estate, riguarda la possibilità di portare il neonato in piscina.

Sebbene l’idea di un bel bagno in acqua fresca possa sembrare allettante, è fondamentale ricordare che i neonati sono particolarmente vulnerabili alle infezioni.

Per garantire la sicurezza del tuo bambino, è consigliabile attendere almeno sei settimane dopo il parto prima di portarlo in piscina. Questo lasso di tempo permette al cordone ombelicale di guarire completamente, riducendo il rischio di infezioni.

Oltre al rischio di infezioni, è importante considerare altri fattori:

  • L’immunità del neonato: il sistema immunitario del neonato è ancora in fase di sviluppo e non è completamente in grado di difendersi da batteri e virus.
  • La temperatura dell’acqua: l’acqua della piscina, anche se piacevolmente tiepida per noi, potrebbe risultare troppo fredda per il bambino, soprattutto nei primi mesi.
  • La presenza di altre persone: un ambiente affollato, con molti bambini che potrebbero essere portatori di germi, può aumentare il rischio di infezione.

Se sei indecisa, consulta il tuo pediatra per un consiglio personalizzato. Il medico sarà in grado di valutare la situazione del tuo bambino e consigliarti il momento migliore per iniziare le esperienze in piscina.

In alternativa, puoi optare per un bagnetto in vasca da bagno a casa, con l’acqua tiepida e la tua supervisione costante.

Ricorda, la salute del tuo bambino è la priorità. Attendi il momento giusto per godervi insieme il piacere di una giornata in piscina, in completa sicurezza.