Come esportare una playlist?

Domande Frequenti (e Risposte!) sull’Arte di Trasferire le Playlist: Esportare e Importare come un Professionista

Ammettiamolo, le playlist sono molto più di semplici elenchi di canzoni. Sono espressioni della nostra personalità, colonne sonore dei nostri ricordi, compagni insostituibili durante viaggi, allenamenti o semplicemente momenti di relax. Perdere una playlist può essere un piccolo dramma, ed è per questo che sapere come trasferirle da un dispositivo all’altro è un’abilità preziosa.

Ma come si fa a portare con sé le proprie amate selezioni musicali quando si cambia computer, si passa a un nuovo servizio di streaming o si vuole semplicemente condividerle con un amico? La risposta è: esportando e importando la playlist.

Esportare una singola playlist: un passo alla volta

La procedura, in realtà, è piuttosto semplice. Se avete a che fare con una singola playlist che volete salvare o trasferire, ecco i passaggi fondamentali:

1. Individuate il menu “File”: Nella maggior parte dei software di gestione musicale (pensate ad iTunes, ad esempio, ma il principio è simile per molti altri), cercate la voce “File” nella barra dei menu in alto.
2. Navigate verso “Libreria”: All’interno del menu “File”, cercate una sottomenu chiamato “Libreria”. Potrebbe essere etichettato in modo leggermente diverso a seconda del programma che utilizzate.
3. L’opzione magica: “Esporta Playlist”: All’interno del menu “Libreria”, dovreste trovare l’opzione “Esporta Playlist”. Cliccateci sopra.
4. Scegliete il formato XML: Vi verrà richiesto di scegliere un formato di file per l’esportazione. Optate per il formato XML. Questo formato è universale e compatibile con la maggior parte dei programmi di gestione musicale.
5. Salvate il file: Scegliete una posizione facile da ricordare per salvare il file XML. Dategli un nome descrittivo, come “Playlist_Preferita.xml”.

Esportare l’intera libreria: una mossa audace

Se invece volete fare un backup completo di tutte le vostre playlist contemporaneamente, la procedura è leggermente diversa:

1. Ancora una volta, “File” e “Libreria”: Come nel caso precedente, cercate il menu “File” e poi la sottomenu “Libreria”.
2. L’opzione “Esporta Libreria”: Invece di “Esporta Playlist”, questa volta cercate l’opzione “Esporta Libreria”. Cliccateci sopra.
3. Formato XML, di nuovo: Anche in questo caso, scegliete il formato XML come formato di esportazione.
4. Backup Completo: Salvate il file XML in una posizione sicura. Questo file conterrà un elenco dettagliato di tutte le tracce nella vostra libreria e delle loro rispettive playlist.

Cosa contiene il file XML?

Il file XML che avete esportato è, in sostanza, un file di testo strutturato. Contiene un elenco delle tracce presenti nelle vostre playlist, insieme ad altre informazioni come i titoli delle canzoni, gli artisti, gli album e i percorsi dei file (dove sono memorizzate le canzoni sul vostro disco rigido).

L’Importanza dei Percorsi Corretti

Un aspetto fondamentale da tenere a mente è che il file XML contiene i percorsi dei file musicali. Se spostate i file musicali da una posizione all’altra sul vostro disco rigido dopo aver esportato la playlist, il software potrebbe non essere in grado di trovare le canzoni quando cercherete di importare la playlist sul nuovo dispositivo. Quindi, assicuratevi che i percorsi dei file rimangano gli stessi, oppure preparatevi a riorganizzare le playlist e ricollegare le canzoni manualmente.

In conclusione

Esportare le playlist in formato XML è un modo semplice ed efficace per proteggere le vostre selezioni musicali e trasferirle tra diversi dispositivi. Seguendo questi passaggi, potrete assicurarvi che la colonna sonora della vostra vita vi segua ovunque andiate. E ricordate, fare un backup è sempre una buona idea!