Come mettere canzoni che non ci sono su Spotify?

2 visite

Per aggiungere brani non presenti su Spotify alla tua libreria, attiva File locali nel client desktop di Spotify per Windows o macOS. Seleziona le cartelle contenenti i brani che desideri includere.

Commenti 0 mi piace

Oltre i Confini di Spotify: Importare la Tua Musica Personale

Spotify vanta un catalogo musicale vastissimo, ma la sua immensa libreria non può contenere tutto. Che fare allora con quei brani speciali, rarità, demo o registrazioni personali che non troveremo mai sulla piattaforma? La soluzione è più semplice di quanto si pensi: integrare la vostra musica personale direttamente nella vostra esperienza Spotify.

L’integrazione di file locali, una funzionalità spesso trascurata, permette di aggiungere alla vostra libreria Spotify quei brani che non sono disponibili nel catalogo ufficiale. Questa soluzione è particolarmente utile per chi possiede una ricca collezione di musica digitale accumulata nel tempo, da file scaricati legalmente a registrazioni proprie. Pensate a quei concerti registrati, a quelle collaborazioni artistiche uniche o semplicemente a quei brani amatissimi che Spotify sembra aver dimenticato.

Per godere di questa comoda funzionalità, è necessario utilizzare il client desktop di Spotify per Windows o macOS. L’app mobile, per motivi di ottimizzazione e gestione delle risorse, non supporta l’integrazione di file locali.

Ecco i semplici passaggi da seguire:

  1. Apri il client desktop di Spotify. Assicuratevi di aver effettuato l’accesso al vostro account.

  2. Accedi alle impostazioni. Il percorso varia leggermente a seconda della versione del software, ma solitamente si trova nel menu principale (generalmente rappresentato da tre puntini o da un’icona a forma di ingranaggio).

  3. Cerca la sezione “File locali”. Potrebbe essere denominata in modo leggermente diverso a seconda della lingua e della versione di Spotify. Una volta trovata, assicuratevi che l’opzione sia attivata.

  4. Seleziona le cartelle. Spotify vi chiederà di indicare le cartelle sul vostro computer che contengono i brani musicali che desiderate aggiungere. È possibile selezionare più cartelle contemporaneamente. Organizzate la vostra musica in cartelle ben strutturate per una gestione più efficiente.

  5. Attendi l’indicizzazione. Spotify impiegherà un po’ di tempo per individuare e aggiungere i brani alla vostra libreria. Il tempo di elaborazione varia a seconda della dimensione della libreria musicale.

  6. Goditi la tua musica completa! Una volta completata l’indicizzazione, i brani aggiunti saranno visibili nella vostra libreria Spotify, integrati con il resto della vostra musica. Potrete quindi creare playlist che includono sia brani di Spotify che i vostri file personali.

Ricordate che la qualità dell’ascolto dipenderà dalla qualità dei file audio che aggiungerete. File compressi in formato MP3 a bassa risoluzione potrebbero non offrire la stessa esperienza audio di un brano in alta definizione presente nel catalogo Spotify.

Con questa semplice procedura, potrete finalmente godere di una libreria musicale completa e personalizzata, unendo la vastità del catalogo Spotify alla vostra preziosa collezione di brani unici e personali. L’integrazione di file locali rappresenta una potente funzionalità spesso sottovalutata, capace di arricchire notevolmente l’esperienza di ascolto.