Dove si festeggia la Festa della Musica?

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Nel 1976, Joël Cohen, musicista americano, concepì la Festa della Musica per celebrare i solstizi. Lidea, nata per onorare sia quello invernale che quello estivo, trovò la sua concreta realizzazione il 21 giugno, data che da allora segna la ricorrenza.
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La Festa della Musica: un’eco di solstizi celebrata nel mondo

Il 21 giugno di ogni anno, un’onda di musica inonda le strade di città e paesi di tutto il mondo. Non si tratta di un’iniziativa di portata internazionale nel senso di una programmazione coordinata, ma piuttosto di una celebrazione spontanea e diffusa, una testimonianza del profondo legame tra musica e comunità. La Festa della Musica, celebrata in tantissime località, si rifà ad un’idea geniale, nata nel 1976 dalla mente del musicista americano Joël Cohen.

Cohen, non un organizzatore di eventi ma un artista sensibile, concepì la festa con l’intento di onorare entrambi i solstizi, simboli di rinnovamento e passaggio, sia quello estivo che quello invernale. La scelta di celebrare la musica nel solstizio estivo, il 21 giugno, non è casuale, ma rispecchia una profonda connessione con le tradizioni che, in molte culture, collegano questo momento dell’anno a riti, cerimonie e festeggiamenti. È una data che rappresenta un punto di partenza, un momento di rinascita, un invito ad aprirsi al mondo attraverso la bellezza e la potenza della musica.

L’idea di Cohen, pur non prevedendo un’organizzazione unitaria a livello globale, trovò un terreno fertile in un’ampia gamma di comunità. Da piccole piazze di paesi di provincia a grandi spazi urbani, dalla Francia alla Svizzera, dalla Spagna all’America Latina, i luoghi in cui la musica si diffonde diventano palcoscenici di un’enorme varietà di espressività. A rendere questa festa così significativa non è tanto un programma centralizzato, quanto piuttosto la volontà di ogni luogo di condividere la propria energia musicale. Band, solisti, gruppi amatoriali e chiunque possieda uno strumento, o semplicemente voglia cantare, trova in questa giornata l’opportunità di condividere la propria passione e il proprio talento con la comunità.

La Festa della Musica, quindi, è più che una semplice ricorrenza: è un’espressione di condivisione, di gioia, di un’amicizia e di una comunione con il mondo attraverso il linguaggio universale della musica. È un omaggio alle radici profonde del fenomeno musicale, un invito a celebrare la bellezza della spontaneità e dell’incontro, al di là di qualsiasi programma predefinito. E’ il 21 giugno, in tutte le sue sfaccettature, una giornata di musica per tutti.