Quanto si può guadagnare con 1 milione di ascolti su Spotify?

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Un milione di stream su Spotify può fruttare tra i 3000 e i 4000 euro. Tuttavia, per gli artisti sotto contratto, questa somma viene ripartita tra la casa discografica, il management e altri collaboratori, riducendo significativamente il guadagno effettivo percepito.

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Un milione di stream su Spotify: ricchezza o illusione?

Un milione di ascolti su Spotify. Un traguardo ambito da ogni artista emergente, una cifra che evoca immagini di successo e, forse, di ricchezza. Ma quanto si guadagna effettivamente con un milione di stream sulla piattaforma di streaming musicale più popolare al mondo? La risposta, come spesso accade, è complessa e sfaccettata, ben lontana dalla semplificazione di un numero fisso.

Si parla di un range tra i 3000 e i 4000 euro lordi per un milione di stream. Questa cifra, già di per sé non astronomica considerando l’impegno e l’investimento necessari per raggiungere tale popolarità, è ulteriormente influenzata da una serie di variabili cruciali.

Innanzitutto, il guadagno effettivo per stream non è fisso, ma fluttua in base a diversi fattori, tra cui:

  • Il paese di provenienza degli ascolti: Ascolti provenienti da paesi con abbonamenti premium più costosi generano maggiori introiti rispetto a quelli provenienti da paesi con piani più economici o con una maggiore diffusione di account gratuiti supportati da pubblicità.
  • Gli accordi di distribuzione: Artisti indipendenti che utilizzano servizi di distribuzione digitale come DistroKid, TuneCore o CD Baby trattengono una percentuale maggiore dei guadagni rispetto agli artisti legati a etichette discografiche.
  • La tipologia di abbonamento degli ascoltatori: Gli ascolti provenienti da utenti premium generano un payout maggiore rispetto a quelli provenienti da utenti con account gratuiti.

Ed è proprio il caso degli artisti sotto contratto con una casa discografica a rappresentare la maggiore differenza. Quel range di 3000-4000 euro lordi, infatti, viene poi suddiviso tra diverse figure: l’etichetta stessa, il management, eventuali produttori, editori e altri collaboratori. La percentuale che spetta all’artista può variare significativamente a seconda degli accordi contrattuali, riducendo drasticamente la cifra finale percepita. In alcuni casi, l’artista potrebbe ricevere solo una piccola frazione del guadagno totale, rendendo il milione di stream un traguardo sì importante per la visibilità, ma meno remunerativo di quanto si possa immaginare.

In conclusione, un milione di stream su Spotify non è sinonimo di ricchezza immediata, soprattutto per gli artisti legati a contratti discografici. Rappresenta un’importante metrica di successo, un indicatore di popolarità e un trampolino di lancio per opportunità future, come concerti e sponsorizzazioni. Tuttavia, è fondamentale comprendere la complessità del sistema di royalty di Spotify e la ripartizione dei guadagni per avere un’idea realistica di quanto effettivamente un artista possa guadagnare da un milione di ascolti. La strada verso il successo economico nel mondo della musica, anche nell’era dello streaming, rimane lunga e articolata, richiedendo talento, impegno e una solida strategia di business.