Chi ha il colon irritabile può bere il vino?

Il vino e la sindrome dell’intestino irritabile (IBS)

La sindrome dell’intestino irritabile (IBS) è una condizione comune che colpisce il tratto gastrointestinale. I sintomi possono includere dolore addominale, gonfiore, gas, diarrea e stitichezza. L’IBS può essere scatenata da vari fattori, tra cui dieta, stress ed emozioni.

Anche se non esiste una cura per l’IBS, i cambiamenti nella dieta e nello stile di vita possono aiutare a gestire i sintomi. Una dieta a basso contenuto di FODMAP (oligosaccaridi, disaccaridi, monosaccaridi e polioli fermentabili) può essere utile per alcune persone con IBS. I FODMAP sono carboidrati che non vengono assorbiti bene nell’intestino tenue. Quando raggiungono l’intestino crasso, vengono fermentati dai batteri, producendo gas e altri sottoprodotti che possono causare sintomi di IBS.

Il vino contiene FODMAP, quindi è importante limitare l’assunzione se si ha IBS. Il vino rosso tende ad avere un contenuto di FODMAP più elevato rispetto al vino bianco. I vini dolci hanno anche un contenuto di FODMAP più elevato rispetto ai vini secchi.

Oltre ai FODMAP, il vino contiene anche alcol. L’alcol può irritare l’intestino e peggiorare i sintomi dell’IBS. Può anche disidratare il corpo, il che può portare a stitichezza.

Per le persone con IBS, è importante evitare cibi che fermentano, come lieviti e alcuni carboidrati (FODMAP). Limitare i grassi saturi e gli alcolici, tra cui birra e bevande gassate, è altrettanto importante. Se hai IBS, parla con il tuo medico dei cambiamenti nella dieta e nello stile di vita che puoi apportare per gestire i tuoi sintomi.