Cosa fare dopo che si beve troppo?

16 visite
Dopo unabbuffata alcolica, privilegia riso e cereali integrali. Evita agrumi, coca cola e caffè, che irritano lo stomaco. Lidratazione è fondamentale, dato leffetto diuretico dellalcol.
Commenti 0 mi piace

Cosa fare dopo aver bevuto troppo

Indulgere in un po’ di alcol può essere un modo divertente per socializzare e rilassarsi. Tuttavia, consumare troppo alcol può portare a una serie di spiacevoli effetti collaterali, tra cui mal di testa, nausea, disidratazione e stanchezza. Se ti ritrovi a bere un po’ troppo, ci sono alcune cose che puoi fare per ridurre al minimo gli effetti negativi e sentirti meglio più velocemente.

Idrata

L’alcol è un diuretico, il che significa che ti fa urinare più spesso. Ciò può portare alla disidratazione, che può esacerbare alcuni degli effetti collaterali negativi dell’ubriachezza. Per evitare la disidratazione, è importante bere molti liquidi, come acqua o bevande sportive.

Mangia cibi amidacei

Anche se potresti non avere molta fame dopo aver bevuto troppo, è importante mangiare qualcosa. Gli alimenti ricchi di amido, come riso, cereali integrali e pasta, possono aiutare ad assorbire l’alcool e ridurre la nausea.

Evita cibi e bevande irritanti

Alcuni alimenti e bevande possono irritare lo stomaco quando si è ubriachi. Questi includono cibi piccanti, agrumi, coca cola e caffè. È meglio evitarli finché non ti senti meglio.

Riposa

Il tuo corpo ha bisogno di tempo per smaltire l’alcol. Assicurati di dormire a sufficienza dopo aver bevuto troppo. Il sonno può aiutare a ridurre gli effetti negativi dell’ubriachezza e ti farà sentire meglio più velocemente.

Evita rimedi casalinghi non provati

Esistono molti rimedi casalinghi per l’ubriachezza, come bere caffè forte o fare una doccia fredda. Tuttavia, questi rimedi non sono supportati da prove scientifiche e potrebbero persino peggiorare i tuoi sintomi.

Cerca un aiuto professionale se necessario

Se gli effetti dell’ubriachezza sono gravi o persistenti, è importante cercare un aiuto professionale. I medici possono fornire liquidi per via endovenosa, farmaci per ridurre la nausea e supporto emotivo.