Qual è la velocità consigliata per il jogging?

Trova il tuo ritmo: Decifrare la velocità ideale per il jogging

Il jogging, amato per la sua accessibilità e i suoi benefici per la salute, spesso si presta a interpretazioni soggettive. Ma qual è, in realtà, la velocità ideale per considerarsi “jogging” e non “running”? Non esiste una risposta universalmente valida, poiché la velocità ottimale dipende da una serie di fattori individuali, tra cui l’età, la forma fisica, gli obiettivi personali e persino l’umore del giorno. Tuttavia, una fascia di riferimento generalmente accettata può aiutarci a chiarire la distinzione.

Si considera jogging un’attività aerobica svolta a un ritmo sostenuto ma confortevole, che permette di conversare senza difficoltà. In termini numerici, questa soglia si colloca, per la maggior parte delle persone, tra i 6,4 e i 9,6 km/h. All’interno di questo range, il respiro si fa più profondo, il battito cardiaco aumenta, ma si mantiene comunque un livello di sforzo moderato che consente di mantenere una conversazione fluida senza interruzioni.

Superare i 9,6 km/h, o equivalentemente percorrere 1,6 km in meno di 10 minuti, indica generalmente il passaggio al running, una disciplina che richiede una maggiore intensità e una preparazione fisica più specifica. La corsa, infatti, implica uno sforzo più elevato e un impatto maggiore sulle articolazioni. La difficoltà a sostenere una conversazione durante l’attività è un chiaro segnale di aver superato la soglia del jogging.

È importante sottolineare che questi valori sono puramente indicativi. Un principiante potrebbe considerare un’andatura di 6,4 km/h impegnativa, mentre un atleta esperto potrebbe trovare questa velocità eccessivamente lenta. La chiave sta nell’ascoltare il proprio corpo. La velocità ideale è quella che permette di godersi l’attività senza sentire dolore o affanno eccessivi, mantenendo un ritmo che si può sostenere nel tempo.

Infine, non bisogna dimenticare l’importanza della progressione. Iniziare con una velocità inferiore alla fascia consigliata e aumentare gradualmente l’intensità è fondamentale per evitare infortuni e per costruire una solida base di resistenza. Utilizzare app per il monitoraggio dell’attività fisica o un semplice orologio con cronometro può aiutare a tenere traccia dei progressi e a definire un ritmo personalizzato e adeguato al proprio livello di fitness. In definitiva, la velocità perfetta per il jogging non è un numero, ma una sensazione di benessere e di equilibrio tra sforzo e piacere.