Quando il reflusso dà fastidio al cuore?

0 visite

Il reflusso gastroesofageo (MRGE) può provocare palpitazioni e senso di oppressione toracica. Lirritazione del mediastino, causata dal reflusso acido, attiva i recettori del dolore, interferendo con il ritmo cardiaco. Questa connessione tra MRGE e sintomi cardiaci è importante considerare nella diagnosi.

Commenti 0 mi piace

Il reflusso che disturba il cuore

Il reflusso gastroesofageo (GERD) è una condizione comune che può causare una serie di sintomi, tra cui bruciore di stomaco, rigurgito e dolore toracico. In alcuni casi, il GERD può anche scatenare palpitazioni e senso di oppressione toracica, sintomi che spesso vengono scambiati per problemi cardiaci.

La connessione tra il GERD e i sintomi cardiaci è dovuta all’irritazione del mediastino, un’area che si trova tra i polmoni e il cuore. Quando l’acido dello stomaco fuoriesce dallo stomaco ed entra nell’esofago, può irritare anche il mediastino, attivando i recettori del dolore in questa zona.

L’attivazione dei recettori del dolore nel mediastino può interferire con il ritmo cardiaco, causando palpitazioni e senso di oppressione toracica. Inoltre, l’irritazione del mediastino può anche portare alla produzione di citochine, sostanze infiammatorie che possono ulteriormente disturbare il ritmo cardiaco.

È importante considerare la connessione tra GERD e sintomi cardiaci nella diagnosi, soprattutto nei pazienti che presentano sintomi come palpitazioni, senso di oppressione toracica e bruciore di stomaco. In questi casi, può essere utile eseguire una gastroscopia o una pH-metria esofagea per confermare la presenza di GERD.

Se viene diagnosticato il GERD, è importante seguire un trattamento adeguato per controllare i sintomi e prevenire i disturbi cardiaci correlati. Il trattamento può includere farmaci antiacidi, modifiche della dieta e della modalità di vita o, in alcuni casi, un intervento chirurgico.

In conclusione, il reflusso gastroesofageo può essere una causa di palpitazioni e senso di oppressione toracica. È importante considerare questa connessione nella diagnosi dei pazienti che presentano questi sintomi, in modo da poter ricevere un trattamento adeguato e prevenire ulteriori disturbi cardiaci.