Quante proteine può assorbire il nostro corpo?

Quante Proteine Assorbe Davvero il Tuo Corpo? Sfatiamo il Mito dei 30 Grammi

L’alimentazione, si sa, è un terreno fertile per miti e leggende, soprattutto quando si parla di macronutrienti. Uno dei più persistenti riguarda l’assunzione di proteine: quanti grammi il nostro corpo è effettivamente in grado di assorbire in un singolo pasto? Se vi è capitato di sentir parlare del famoso “tetto” dei 30 grammi, preparatevi a riconsiderare la questione.

L’idea che il nostro corpo possa assorbire solamente 30 grammi di proteine per pasto è una semplificazione eccessiva, un’approssimazione che non tiene conto della complessa e affascinante fisiologia della digestione umana. Dire che le proteine in eccesso a questa soglia vengono “sprecate” o convertite in grasso è, nella migliore delle ipotesi, impreciso.

Perché il limite dei 30 grammi è fuorviante?

La capacità di assorbimento delle proteine è influenzata da una miriade di fattori individuali, tra cui:

• La composizione corporea: Individui con maggiore massa muscolare tendono ad avere una maggiore capacità di utilizzare e assorbire le proteine.
• Il livello di attività fisica: Chi pratica sport regolarmente e ha un fabbisogno proteico più elevato, generalmente assorbe e utilizza le proteine in modo più efficiente.
• L’età: Con l’avanzare dell’età, la capacità di sintesi proteica può diminuire, rendendo importante un’assunzione di proteine distribuita uniformemente durante la giornata.
• Lo stato di salute generale: Problemi di salute, come disturbi gastrointestinali, possono influire sull’assorbimento dei nutrienti, comprese le proteine.
• La composizione del pasto: La presenza di altri nutrienti, come carboidrati e grassi, può influenzare la velocità di digestione e assorbimento delle proteine. Un pasto più ricco di fibre, ad esempio, tenderà a rallentare l’assorbimento.
• Il tipo di proteina: Le diverse fonti proteiche hanno velocità di digestione differenti. Le proteine del siero del latte, ad esempio, vengono assorbite più rapidamente rispetto alla caseina.
• La frequenza dei pasti: Una persona che consuma pochi pasti abbondanti potrebbe assorbire più proteine per pasto rispetto a chi ne consuma molti piccoli.

Cosa succede realmente alle proteine che superano i 30 grammi?

Quando l’apporto proteico supera la soglia dei 30 grammi, il corpo continua a digerire e assorbire le proteine in modo efficiente. Le proteine in eccesso vengono utilizzate per:

• Riparare e costruire tessuti: Anche se la sintesi proteica raggiunge un picco, il corpo continua a utilizzare le proteine per la rigenerazione e il mantenimento dei tessuti muscolari e non muscolari.
• Produrre enzimi e ormoni: Le proteine sono essenziali per la produzione di enzimi, ormoni e altre molecole vitali.
• Fornire energia: In caso di necessità, le proteine possono essere utilizzate come fonte di energia, anche se non è il loro ruolo primario.
• Essere escrete: Le proteine in eccesso, non utilizzate per i processi sopra citati, vengono scomposte e i loro residui azotati escreti attraverso l’urina.

Quindi, qual è la strategia migliore per l’assunzione di proteine?

Invece di concentrarsi su un numero magico, è più saggio puntare a una distribuzione uniforme dell’apporto proteico durante la giornata. Questo approccio garantisce un flusso costante di aminoacidi per sostenere la sintesi proteica e il recupero muscolare.

La quantità totale di proteine da assumere quotidianamente dipende dal tuo livello di attività fisica, dalla composizione corporea e dagli obiettivi personali. Consultare un nutrizionista o un dietologo è il modo migliore per determinare il tuo fabbisogno proteico individuale e per creare un piano alimentare personalizzato.

In conclusione:

L’idea che il nostro corpo possa assorbire solo 30 grammi di proteine per pasto è un mito che va sfatato. La capacità di assorbimento proteico è variabile e influenzata da numerosi fattori individuali. Invece di concentrarsi su un limite arbitrario, è più saggio distribuire l’apporto proteico durante la giornata e consultare un professionista per definire il fabbisogno proteico individuale. Ricorda: un’alimentazione equilibrata e personalizzata è la chiave per una salute ottimale.