Perché i popcorn del cinema sono gialli?

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I popcorn dei cinema sono gialli grazie allutilizzo di un olio di cocco colorato con annatto e di un sale aromatizzato al burro, il Flavacol. Non sono i chicchi stessi ad essere gialli.
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Il giallo dei popcorn del cinema: un’illusione gustosa

L’immagine dei popcorn dorati, croccanti e profumati, immersi nell’atmosfera magica di un cinema, è indissolubilmente legata al giallo intenso che li caratterizza. Ma perché i popcorn sono proprio di quel colore? La risposta è più complessa di quanto si possa immaginare, e non risiede nel colore intrinseco dei chicchi di mais.

L’effetto visivo di un giallo brillante, spesso associato a una sensazione di convivialità e di piacere gustativo, è frutto di un’abile combinazione di ingredienti e di un’attenta scelta di processi. Non sono i chicchi stessi ad assumere questa tonalità: l’olio di cottura, solitamente a base di cocco, e il sale aromatizzato, che riproduce il gusto del burro, sono i veri responsabili.

L’olio di cocco, pur non essendo intrinsecamente giallo, viene spesso colorato artificialmente. Un ingrediente comune in questo processo è l’annatto, un colorante naturale ricavato dal frutto del albero di Bixa orellana, utilizzato per le sue proprietà coloranti in numerosi ambiti alimentari. L’annatto, aggiungendosi all’olio, conferisce appunto quella tonalità dorata e vibrante che contraddistingue i popcorn cinematografici.

Completa l’opera un sale aromatizzato, spesso definito “Flavacol”. Questo prodotto, oltre a conferire il sapore di burro, è in grado di esaltare il colore giallo. L’esatto processo chimico che determina questo effetto è complesso e non sempre viene reso pubblico dalle aziende. Probabilmente, l’aggiunta di composti colorati o di specifiche molecole a basso peso molecolare, in combinazione con l’annatto, contribuisce a un’intensa pigmentazione dorata.

In definitiva, il giallo dei popcorn del cinema non è una caratteristica intrinseca dei semi di mais, ma un risultato elaborato e studiato, frutto di un’attenta scelta di coloranti, aromi e processi di cottura. E’ un’illusione, in un certo senso, ma un’illusione che contribuisce all’esperienza cinematografica, evocando emozioni legate al piacere del gusto e del momento di relax condiviso.