Quale carne è più cancerogena?

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La carne processata, come pancetta, prosciutto e insaccati, è classificata dallOMS come cancerogena per luomo, aumentando il rischio di tumori al colon-retto, pancreas e prostata. Limitare il consumo di questi prodotti è quindi raccomandato per la salute.
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La carne processata: un alimento cancerogeno da evitare

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha classificato la carne processata come cancerogena per l’uomo, associandola a un aumentato rischio di vari tipi di cancro.

Definizione di carne processata

La carne processata è definita come qualsiasi carne che è stata modificata per migliorarne il sapore, la consistenza o la durata di conservazione. Ciò può includere:

  • Salumi (come pancetta, prosciutto e salame)
  • Salsicce (come salsiccia italiana, salsiccia di manzo)
  • Carne in scatola (come tonno, salmone)
  • Carni affumicate (come bresaola, speck)
  • Carni conservate (come carne in salamoia o essiccata)

Rischio di cancro

Numerosi studi hanno dimostrato che il consumo di carne processata è associato a un aumento del rischio di cancro, in particolare:

  • Tumori al colon-retto: Questo è il tipo di cancro più strettamente legato al consumo di carne processata. Anche un piccolo aumento del consumo è associato a un rischio maggiore.
  • Cancro al pancreas: La carne processata è stata identificata come un fattore di rischio per questo tipo di cancro.
  • Cancro alla prostata: Alcuni studi suggeriscono che il consumo di carne processata possa aumentare il rischio di cancro alla prostata.

Meccanismi

Si ritiene che i cancerogeni presenti nella carne processata includano:

  • Nitrati e nitriti: Questi additivi vengono utilizzati per prevenire la crescita batterica ma possono essere convertiti in nitrosammine, composti noti per essere cancerogeni.
  • Composti eterociclici aromatici (HCA): Questi composti si formano quando la carne viene cucinata ad alte temperature, come alla griglia o alla frittura.
  • Ferro eme: Questo tipo di ferro, presente nella carne rossa, può danneggiare le cellule e aumentare il rischio di cancro.

Raccomandazioni

Alla luce di questi rischi, l’OMS raccomanda di:

  • Limitare il consumo di carne processata
  • Consumare meno di 50 grammi di carne processata al giorno (circa due fette di pancetta)
  • Evitare di mangiare carne processata cruda o poco cotta

Alternative alla carne processata

Numerose alternative alla carne processata forniscono proteine sane senza i rischi per la salute associati a questo alimento, tra cui:

  • Carni magre (come pollo, tacchino, pesce)
  • Legumi (come fagioli, lenticchie, ceci)
  • Tofu e tempeh
  • Noci e semi

Conclusione

La carne processata è un alimento cancerogeno da evitare. Limitando il consumo di questi prodotti e optando per alternative più sane, è possibile ridurre il rischio di sviluppare vari tipi di cancro.