Che differenza c'è tra istogramma e ortogramma?

53 visite
Listogramma, o ortogramma, è un grafico a barre che visualizza dati statistici. Le barre possono essere orizzontali o verticali. Non è corretto affermare che istogramma e ortogramma siano termini distinti, ma semplicemente sinonimi.
Commenti 0 mi piace

Istogramma vs. Ortotogramma: Svelando la distinzione

In ambito statistico, i termini “istogramma” e “ortogramma” sono spesso utilizzati in modo intercambiabile. Tuttavia, esiste una sottile distinzione tra questi due concetti, che è essenziale comprendere per rappresentare accuratamente i dati.

Cos’è un grafico a barre?

Sia gli istogrammi che gli ortogrammi rientrano nella categoria dei grafici a barre, che rappresentano i dati utilizzando barre rettangolari. L’asse orizzontale (x) rappresenta le categorie o gli intervalli, mentre l’asse verticale (y) rappresenta la frequenza o la densità della distribuzione.

Istogramma: Distribuzioni continue

Un istogramma viene utilizzato per rappresentare distribuzioni continue di dati. Ciò significa che i dati possono assumere qualsiasi valore all’interno di un intervallo specifico. Le barre dell’istogramma sono posizionate adiacenti l’una all’altra, senza spazi tra loro, e la loro larghezza rappresenta l’ampiezza dell’intervallo. L’altezza delle barre riflette la frequenza o la densità dei dati all’interno di ciascun intervallo.

Ortotogramma: Distribuzioni discrete

Un ortogramma, d’altra parte, viene utilizzato per rappresentare distribuzioni discrete di dati. Ciò significa che i dati possono assumere solo valori specifici e distinti. Le barre dell’ortogramma sono separate da spazi e la loro larghezza rappresenta ciascun valore discreto. L’altezza delle barre riflette la frequenza o la densità dei dati per ciascun valore.

Distinzione chiave

La distinzione chiave tra istogramma e ortogramma risiede nella natura della distribuzione dei dati. Gli istogrammi vengono utilizzati per dati continui, mentre gli ortogrammi vengono utilizzati per dati discreti. La presenza o l’assenza di spazi tra le barre è un indicatore visivo di questa differenza.

Esempi

  • Un istogramma può essere utilizzato per rappresentare i punteggi di un test in una classe, dove i punteggi possono variare da 0 a 100.
  • Un ortogramma può essere utilizzato per rappresentare il numero di studenti che hanno ottenuto un punteggio specifico nel test, poiché i punteggi sono valori discreti.

Conclusione

Sebbene i termini “istogramma” e “ortogramma” siano spesso usati come sinonimi, comprendere la sottile distinzione tra i due è essenziale per rappresentare correttamente i dati statistici. Gli istogrammi vengono utilizzati per distribuzioni continue, mentre gli ortogrammi vengono utilizzati per distribuzioni discrete. Prestare attenzione alla presenza o all’assenza di spazi tra le barre può aiutare a determinare quale tipo di grafico utilizzare.