Come capire se il forno non scalda?

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Un forno che non scalda bene potrebbe avere una resistenza guasta. Posizionata dietro il diffusore di calore sul fondo, la resistenza può essere testata con un multimetro in modalità ohmmetro per verificarne la continuità. Se il test non evidenzia continuità, la resistenza va sostituita.
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Il Mistero del Forno Freddo: Guida alla Diagnosi e alla Risoluzione dei Problemi

Un forno che rifiuta di scaldare è un vero dramma culinario. Immaginate la delusione di un piatto che si raffredda lentamente, la pasta che non cuoce, il dolce che rimane crudo. Prima di disperarvi e chiamare il tecnico, però, è possibile effettuare alcune semplici verifiche per individuare il problema e, forse, risolverlo da soli. Spesso, infatti, la causa di un forno che non scalda a sufficienza risiede in un componente relativamente facile da sostituire: la resistenza.

La resistenza, situata solitamente nella parte inferiore del forno, dietro al diffusore di calore (quella piastra metallica perforata che distribuisce il calore in modo uniforme), è l’elemento che trasforma l’energia elettrica in calore. Se questa non funziona correttamente, il forno non raggiungerà la temperatura impostata, o lo farà molto lentamente.

Come capire se la resistenza è il colpevole?

Il primo indizio è, ovviamente, la temperatura: se il forno non scalda, o lo fa solo debolmente anche dopo un tempo considerevole, la resistenza è una sospettata principale. Ma come confermare il sospetto? Serve un po’ di manualità e un semplice strumento: il multimetro.

Diagnosi con il Multimetro:

Il multimetro è uno strumento che misura diverse grandezze elettriche, tra cui la resistenza elettrica (misurata in ohm). Per verificare la continuità della resistenza del forno, seguite questi passi:

  1. Sicurezza Prima di Tutto: Prima di iniziare qualsiasi operazione, assicuratevi di aver staccato il forno dalla presa elettrica. La sicurezza è fondamentale!
  2. Accesso alla Resistenza: Consultate il manuale di istruzioni del vostro forno per individuare la posizione precisa della resistenza e le modalità per accedervi. Di solito è necessario rimuovere la parte inferiore del forno o smontare il pannello posteriore.
  3. Test con il Multimetro: Impostate il multimetro sulla funzione “ohmmetro” (simbolo Ω). Posizionate le punte del multimetro sui terminali della resistenza. Se la resistenza è integra, il multimetro mostrerà un valore in ohm, tipicamente compreso tra pochi ohm e alcune decine di ohm (il valore esatto varia a seconda del modello di forno). Un valore di infinito (∞) o OL (overload) indica invece che la resistenza è interrotta e necessita di sostituzione.

Sostituzione della Resistenza:

Se il test conferma l’interruzione della resistenza, è necessario sostituirla. Questa operazione richiede un po’ di manualità e, a seconda del modello di forno, potrebbe essere più o meno complessa. Ricordate di:

  • Acquistare la resistenza corretta: Utilizzate il modello e il numero di serie del vostro forno per individuare la resistenza di ricambio corretta. Acquistatela da un rivenditore autorizzato o da un negozio di ricambi elettrodomestici.
  • Seguire le istruzioni: Consultate il manuale di istruzioni del vostro forno o cercate online un tutorial video specifico per il vostro modello. La procedura di sostituzione varia a seconda del tipo di forno.

Altre possibili cause:

Ricordate che la resistenza non è l’unica possibile causa di un forno che non scalda. Problemi al termostato, al timer, o al cablaggio elettrico possono causare malfunzionamenti. Se la resistenza è integra, è necessario rivolgersi a un tecnico specializzato per una diagnosi più approfondita.

In conclusione, un forno che non scalda non è necessariamente una condanna a cena fredda. Con un po’ di pazienza e un multimetro, potreste risolvere il problema in modo autonomo, risparmiando tempo e denaro. Ma ricordate sempre di dare priorità alla sicurezza e, in caso di dubbi, di rivolgervi a un professionista.