Come fare un grafico combinato su Excel?

Dominare i grafici combinati in Excel: una guida chiara e concisa

Excel, il cavallo di battaglia per l’analisi dei dati, offre una vasta gamma di strumenti per visualizzare le informazioni in modo efficace. Tra questi, i grafici combinati si distinguono per la loro capacità di rappresentare contemporaneamente diverse tipologie di dati, offrendo una prospettiva più completa e sfumata. Questo articolo vi guiderà passo passo nella creazione di un grafico combinato, sfruttando le funzionalità più recenti di Excel.

A differenza delle istruzioni semplicistiche che suggeriscono di utilizzare “Crea e Struttura maschera” – funzionalità non presente nelle versioni più recenti di Excel – questa guida si concentra sul metodo attuale e più versatile per generare grafici combinati.

Il percorso verso il grafico combinato perfetto:

1. Preparazione dei dati: Prima di iniziare, assicuratevi che i vostri dati siano organizzati in modo chiaro e logico in un foglio di calcolo. Ogni colonna dovrebbe rappresentare una serie di dati, mentre le righe dovrebbero corrispondere alle diverse categorie o periodi di tempo. Una struttura dati ben definita è fondamentale per la creazione di un grafico significativo e facilmente interpretabile.

2. Selezione dei dati: Selezionate l’intero intervallo di dati che desiderate includere nel grafico, comprese le intestazioni di riga e di colonna. Questa selezione determinerà quali informazioni verranno visualizzate e come verranno etichettate gli assi del grafico.

3. Inserimento del grafico combinato: Navigate alla scheda “Inserisci” sulla barra multifunzione. Nel gruppo “Grafici”, troverete l’icona “Grafici consigliati”. Cliccando su questa icona, Excel analizzerà i vostri dati e suggerirà una serie di grafici adatti, tra cui potenzialmente un grafico combinato. In alternativa, potete cliccare direttamente sull’icona “Tutti i grafici” per esplorare tutte le opzioni disponibili e selezionare “Combinato”.

4. Personalizzazione del grafico: Una volta inserito il grafico, Excel vi presenterà un grafico combinato predefinito. A questo punto, potete personalizzarlo in base alle vostre esigenze. Il riquadro “Formato area grafico” vi permetterà di modificare lo stile, i colori e il layout del grafico. Potete anche modificare il tipo di grafico per ogni serie di dati, scegliendo tra linee, barre, aree e altri. Ad esempio, potreste rappresentare le vendite con un grafico a barre e i profitti con una linea, permettendo un confronto immediato delle due metriche.

5. Rifiniture finali: Aggiungete un titolo descrittivo al grafico e assicuratevi che gli assi siano chiaramente etichettati. Potete anche aggiungere una legenda per identificare le diverse serie di dati. Questi dettagli contribuiscono a rendere il grafico più comprensibile e informativo.

Seguendo questi passaggi, potrete creare grafici combinati efficaci e personalizzati in Excel, trasformando i vostri dati in visualizzazioni chiare e insightful. Ricordate che la chiave per un grafico di successo risiede nella preparazione dei dati e nella scelta oculata del tipo di grafico per ogni serie di dati, in modo da raccontare la storia dei vostri dati nel modo più efficace possibile.