Come recuperare la registrazione di una chiamata WhatsApp?

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Se hai eliminato i registri delle chiamate WhatsApp, puoi recuperarli accedendo al backup locale sul dispositivo o sulla scheda SD, a seconda di dove è stato salvato il backup.

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Hai cancellato le tue chiamate WhatsApp? Ecco come (forse) recuperarle!

La tecnologia, per quanto meravigliosa, a volte ci gioca dei brutti scherzi. Chi non ha mai cancellato per sbaglio un messaggio importante, una foto ricordo o, nel nostro caso, la cronologia delle chiamate WhatsApp? Se ti trovi in questa situazione, non disperare! Esistono alcune possibilità, anche se non garantite, per tentare di recuperare quel registro di chiamate che pensavi perso per sempre.

Prima di addentrarci nelle soluzioni, è fondamentale sottolineare un aspetto: WhatsApp non memorizza le chiamate sui suoi server. Questo significa che, una volta cancellate dal tuo dispositivo, la speranza di recuperarle risiede principalmente nei backup che hai (o avresti dovuto avere!) attivo.

La buona notizia è che WhatsApp effettua automaticamente backup locali dei tuoi dati, inclusa la cronologia delle chiamate, solitamente durante le ore notturne. Questi backup vengono salvati direttamente sul tuo telefono, nello specifico:

  • Dispositivi Android: Il backup può trovarsi nella memoria interna del telefono oppure, se hai inserito una scheda SD, in quest’ultima.

Come accedere ai backup locali (Android):

  1. Esplora il tuo dispositivo: Utilizza un file manager per navigare tra le cartelle del tuo telefono o della scheda SD.
  2. Cerca la cartella “WhatsApp”: All’interno di questa cartella, dovresti trovare una cartella chiamata “Databases”.
  3. Individua i file di backup: Qui troverai diversi file denominati “msgstore-YYYY-MM-DD.1.db.crypt12” (o un numero simile). Questi sono i tuoi file di backup. L’ultimo file (con la data più recente) è il più probabile contenere il registro delle chiamate che stai cercando.

Il processo di ripristino (Android):

  • Disinstalla e reinstalla WhatsApp: Questo è il passaggio fondamentale.
  • Durante la configurazione, scegli il ripristino da backup locale: WhatsApp ti chiederà se desideri ripristinare i tuoi dati da un backup. Scegli “Ripristina” e seleziona il file “msgstore” più recente (o quello che ritieni più adatto).

Importante! Se WhatsApp non ti offre l’opzione di ripristino da backup locale, probabilmente non ha rilevato alcun file di backup valido. In questo caso, assicurati che i file “msgstore” siano effettivamente presenti nella cartella “Databases”.

Alternative (limitazioni e avvertenze):

  • Software di terze parti: Esistono software che promettono di recuperare dati cancellati dai dispositivi Android. Tuttavia, è cruciale essere estremamente cauti nell’utilizzare questi programmi. Spesso non funzionano come promesso, potrebbero contenere malware e potrebbero compromettere la tua privacy. Utilizzali solo come ultima risorsa e dopo aver letto recensioni e informazioni approfondite sulla loro affidabilità.
  • Backup su Google Drive (Android): Se hai attivato il backup su Google Drive, la cronologia delle chiamate dovrebbe essere inclusa nel backup. Disinstalla e reinstalla WhatsApp e scegli il ripristino da Google Drive durante la configurazione. Tuttavia, tieni presente che i backup su Google Drive sovrascrivono i dati precedenti, quindi potresti non trovare il registro delle chiamate più recenti.

Consigli per il futuro:

  • Attiva il backup automatico: Imposta il backup automatico su Google Drive (Android) o iCloud (iOS) per una maggiore sicurezza.
  • Sii consapevole: Prima di cancellare qualsiasi dato su WhatsApp, rifletti attentamente sulla sua importanza.

In conclusione:

Recuperare la cronologia delle chiamate WhatsApp cancellate è un’operazione complessa e con risultati incerti. Dipende in gran parte dalla presenza di backup locali o su cloud. Segui attentamente i passaggi descritti, sii cauto nell’utilizzo di software di terze parti e, soprattutto, impara dai tuoi errori: il backup è il tuo migliore amico!