Come secretare una cartella sul PC?

Oltre la password: strategie avanzate per la segretazione di cartelle sul PC

La semplice protezione con password, sebbene utile, offre una sicurezza limitata per i dati sensibili archiviati sul nostro PC. Mentre proteggere un foglio o una cartella di lavoro di Excel tramite la funzione “Proteggi foglio/cartella di lavoro” offre una prima linea di difesa, limitandosi all’accesso al contenuto del file stesso, non affronta la questione della segretazione vera e propria della cartella contenente il file, rendendola invisibile o inaccessibile a occhi indiscreti. Quindi, come possiamo garantire una maggiore sicurezza per le nostre informazioni più delicate?

La funzione di protezione di Excel, come accennato, si concentra sulla limitazione dell’accesso al contenuto del file, ma lascia la cartella stessa visibile nell’esploratore file. Un utente con conoscenze basilari potrebbe facilmente individuare e accedere alla cartella, anche se non riesce ad aprire il file protetto da password. Per una segretazione più efficace, dobbiamo adottare strategie più avanzate.

Oltre la password: tecniche di maggiore sicurezza

1. Criptazione della cartella: Software specifici di criptazione permettono di cifrare l’intera cartella, rendendola illeggibile senza la chiave di decrittazione. Programmi come VeraCrypt, 7-Zip (con la funzione di crittografia integrata) o BitLocker (integrato in Windows Pro e Enterprise) offrono un elevato livello di protezione. Queste soluzioni rendono la cartella inaccessibile anche se copiata su un altro dispositivo, a differenza della semplice protezione con password di Excel.

2. Nascondere la cartella: Un approccio più semplice, ma meno sicuro, è nascondere la cartella. Questo la rende invisibile nell’esploratore file standard, ma rimane comunque accessibile tramite la modifica delle opzioni di visualizzazione. Questa strategia è utile come deterrente per utenti non esperti, ma non rappresenta una vera protezione contro utenti determinati. La combinazione di questa tecnica con altre, come la crittografia, aumenta comunque il livello di sicurezza.

3. Utilizzo di un disco virtuale crittografato: Creare un disco virtuale crittografato, come con VeraCrypt, permette di memorizzare i file sensibili in un’unità virtuale protetta da password. Questo offre un ulteriore livello di sicurezza, isolando i dati dal resto del sistema.

4. Controllo di accesso basato su utenti: Per sistemi operativi come Windows, configurare un controllo di accesso a livello di sistema operativo, assegnando permessi specifici agli utenti, consente di limitare l’accesso alla cartella solo agli utenti autorizzati.

Conclusioni:

La semplice protezione con password dei file di Excel è un buon punto di partenza, ma non è sufficiente per garantire una segretazione completa delle informazioni sensibili. Per una protezione più efficace, è necessario integrare strategie di criptazione e gestione avanzata dei permessi, utilizzando strumenti specifici e considerando le proprie esigenze di sicurezza. La scelta della strategia più appropriata dipenderà dal livello di sensibilità dei dati e dalle competenze tecniche dell’utente. Ricordate sempre di mantenere la password di accesso al sistema e alle eventuali chiavi di crittografia al sicuro e ben protette.