Come vedere chi ha visualizzato un File Excel?

Chi ha aperto il mio file Excel? Sfruttare il registro attività per monitorare le visualizzazioni.

La condivisione di file Excel, soprattutto in ambienti collaborativi, solleva spesso la domanda: chi ha visualizzato il mio documento? Fortunatamente, Excel offre uno strumento integrato, il registro attività, che permette di monitorare le interazioni con il file, incluse le visualizzazioni. Questo registro, attivo di default, fornisce una cronologia delle attività degli ultimi sette giorni, offrendo un’utile panoramica delle modifiche e degli accessi recenti.

È importante sottolineare che il registro attività non registra esplicitamente ogni singola visualizzazione come farebbe un sistema di tracciamento web. Registra invece eventi significativi, come l’apertura del file per la modifica, il salvataggio di modifiche, la condivisione, la copia, il rinomina o l’eliminazione di righe e colonne. Pertanto, mentre l’apertura del file per una rapida consultazione potrebbe non essere sempre registrata, azioni che implicano una qualche forma di interazione con il documento, anche minima, lasciano una traccia.

Per accedere al registro attività, bisogna aprire il file Excel in questione e cliccare su File nella barra dei menu. Successivamente, selezionare Informazioni e, nella sezione “Cronologia versioni”, cliccare su Registro attività. Si aprirà un pannello laterale che mostrerà una lista cronologica degli eventi, con indicazione dell’utente che ha eseguito l’azione, la data e l’ora.

L’interpretazione del registro richiede attenzione. Ad esempio, se un utente apre il file, lo modifica e lo salva, vedremo registrati sia l’evento di apertura (implicito nel salvataggio) sia il salvataggio stesso. Se invece un utente apre il file solo per visualizzarlo senza apportare modifiche e lo chiude senza salvarlo, è possibile che l’evento non venga registrato.

L’utilità del registro attività risiede nella sua capacità di fornire un quadro generale delle interazioni recenti con il file. Pur non offrendo un tracciamento preciso di ogni singola visualizzazione, permette di identificare chi ha lavorato attivamente sul documento e quali modifiche sono state apportate, offrendo un livello di controllo e trasparenza utile in contesti collaborativi. Inoltre, la presenza del registro attività può fungere da deterrente per modifiche non autorizzate o indesiderate.

Infine, è importante ricordare che la funzionalità del registro attività dipende dalle impostazioni di condivisione e dalle autorizzazioni del file. In alcuni casi, ad esempio se il file è condiviso in modalità “sola lettura”, le modifiche non saranno consentite e il registro rifletterà principalmente gli accessi per la visualizzazione. Pertanto, per una comprensione completa delle interazioni con il file, è fondamentale considerare il contesto di condivisione e le impostazioni di autorizzazione.