Quanto costa un biglietto ACTV da 75 minuti senza Carta Venezia?

Venezia: Salasso per i Turisti? Il Costo dei Trasporti Pubblici Senza Carta Venezia Schizza a 9,50 Euro

Venezia, città d’arte, di storia e di romanticismo, si prepara a un nuovo, non esattamente romantico, salasso per le tasche dei turisti. A partire da settembre, spostarsi nella Laguna senza la Carta Venezia costerà decisamente di più. Il biglietto ACTV da 75 minuti, una risorsa fondamentale per navigare tra calli e canali, subirà un aumento considerevole, passando da 7,50 euro a ben 9,50 euro.

La notizia ha generato un’ondata di reazioni contrastanti. Da un lato, c’è chi comprende la necessità di sostenere il fragile ecosistema lagunare, gravato da un flusso turistico a volte insostenibile. Dall’altro, si levano voci di protesta, che denunciano un sistema che sembra penalizzare i visitatori occasionali, spingendoli verso alternative potenzialmente meno sostenibili, come i taxi acquei privati, decisamente più onerosi e spesso meno efficienti.

Ma cosa significa concretamente questo aumento per chi progetta una visita a Venezia? Immaginiamo una famiglia di quattro persone che desidera esplorare le isole di Murano e Burano. Con i prezzi precedenti, un semplice tragitto di andata e ritorno richiedeva un investimento di 60 euro. Con la nuova tariffa, la stessa escursione costerà ben 76 euro. Un budget non indifferente, soprattutto considerando le altre spese che comporta un viaggio a Venezia.

La Carta Venezia, dunque, si conferma uno strumento essenziale per i residenti e per chi soggiorna a Venezia per periodi prolungati. Permette infatti di usufruire di tariffe agevolate sui trasporti pubblici, rendendo la mobilità più accessibile ed economica. Ma cosa possono fare i turisti occasionali per mitigare l’impatto di questo aumento?

Ecco alcuni consigli utili:

• Pianificare gli spostamenti: Studiare attentamente gli itinerari e cercare di concentrare le attività in zone facilmente raggiungibili a piedi, sfruttando la bellezza di perdersi tra le calli veneziane.
• Valutare l’acquisto di un biglietto giornaliero: Se si prevede di utilizzare i mezzi pubblici più volte durante la giornata, potrebbe risultare più conveniente acquistare un biglietto giornaliero, sebbene anche questi abbiano subito adeguamenti di prezzo.
• Considerare le alternative: Esplorare le opzioni offerte dalle compagnie di navigazione private, che spesso propongono tour organizzati a prezzi competitivi.
• Ricorrere al vaporetto scoperto (quando disponibile): In alcuni periodi dell’anno, sono attivi servizi di vaporetto scoperto che offrono un modo piacevole ed economico per ammirare la città dall’acqua.

In conclusione, l’aumento del costo dei biglietti ACTV senza Carta Venezia rappresenta un’ulteriore sfida per i turisti che desiderano scoprire le meraviglie di Venezia. Una sfida che, tuttavia, può essere affrontata con un’attenta pianificazione e la consapevolezza delle diverse opzioni disponibili. Resta da vedere se questa misura contribuirà a rendere Venezia una città più sostenibile o se, al contrario, finirà per penalizzare i visitatori, limitando l’accessibilità a uno dei gioielli più preziosi del patrimonio mondiale. Solo il tempo potrà dare una risposta definitiva.