Chi ha la pressione alta può andare alle terme?

Terme e ipertensione: un binomio possibile con la giusta attenzione

Le terme, con le loro acque ricche di minerali e le atmosfere rilassanti, rappresentano per molti un’oasi di benessere. Ma chi soffre di pressione alta può godere di questi benefici senza rischi? La risposta, fortunatamente, è sì, ma con le dovute precauzioni. Chi ha l’ipertensione ben controllata con farmaci può infatti trarre vantaggio da un soggiorno termale, a patto che la pressione arteriosa sia stabile e monitorata costantemente.

L’immersione in acqua termale, specie se calda, può indurre una vasodilatazione periferica, abbassando transitoriamente la pressione sanguigna. Questo effetto, generalmente benefico, potrebbe rivelarsi problematico per chi soffre di ipertensione non controllata, causando capogiri, svenimenti o altri disturbi. Al contrario, in pazienti con pressione ben stabilizzata dalla terapia farmacologica, la vasodilatazione può contribuire ad un ulteriore rilassamento muscolare e a un miglioramento della circolazione periferica.

Cruciale, in questo contesto, è il ruolo del medico curante. Prima di programmare un soggiorno alle terme, è fondamentale consultare il proprio medico, il quale valuterà la situazione clinica individuale e fornirà le indicazioni più appropriate. Il medico potrà confermare l’idoneità del paziente alla terapia termale, consigliare eventuali accorgimenti e, se necessario, adattare la terapia farmacologica in vista del soggiorno. È importante informare il medico anche sul tipo di terme che si intende frequentare, poiché le caratteristiche delle acque termali possono variare significativamente.

Durante il soggiorno termale, è consigliabile monitorare regolarmente la pressione arteriosa e segnalare tempestivamente al medico termale o al proprio medico curante eventuali variazioni significative. Inoltre, è importante evitare sbalzi termici bruschi, idratarsi adeguatamente e seguire scrupolosamente le indicazioni del personale termale.

In conclusione, le terme possono rappresentare un valido complemento alle terapie tradizionali per l’ipertensione, offrendo un’opportunità di relax e benessere. Tuttavia, è fondamentale affrontare questa esperienza con consapevolezza e responsabilità, affidandosi sempre al parere del proprio medico e adottando un approccio prudente e personalizzato. Solo così sarà possibile godere appieno dei benefici delle terme in totale sicurezza.