Chi paga la tassa di soggiorno a Venezia?

La Contributo di Accesso: Chi Paga la Tassa di Soggiorno a Venezia

Venezia, città di canali romantici e architettura sbalorditiva, ha introdotto una tassa di soggiorno obbligatoria per i visitatori, nota come “Contributo di accesso”. Comprendere chi è tenuto a pagare questa tassa è essenziale per pianificare un viaggio senza intoppi nella Serenissima.

Chi Deve Pagare la Tassa di Soggiorno a Venezia?

Il Contributo di accesso è dovuto da chiunque sopra i 14 anni che entri nella Città Antica (centro storico) di Venezia, indipendentemente dalla nazionalità o dal motivo della visita.

La “Città Antica” comprende le seguenti sei zone:

• Cannaregio
• Castello
• Dorsoduro
• Giudecca
• San Marco
• San Polo

Eccezioni

Ci sono alcune esenzioni alla tassa di soggiorno, tra cui:

• Residenti di Venezia e isole limitrofe
• Minori di 14 anni
• Portatori di handicap e loro accompagnatori
• Studenti e personale universitario
• Personale militare in servizio
• Ospiti di strutture sanitarie

Come Pagare la Contributo di Accesso

La tassa di soggiorno deve essere pagata al momento del check-in presso la struttura ricettiva scelta (hotel, B&B o appartamento). L’importo della tassa varia a seconda del periodo dell’anno e della classificazione della struttura ricettiva.

Tariffe

Le tariffe attuali per il Contributo di accesso sono le seguenti:

Durante il periodo di alta stagione (1 giugno – 31 agosto), viene applicata un’ulteriore sovrattassa di 2,00 €.

Sanzioni

I visitatori che non pagano il Contributo di accesso rischiano una multa fino a 500 €. Per evitare sanzioni, è importante assicurarsi di pagare la tassa al momento del check-in.

Conclusione

Il Contributo di accesso è una tassa obbligatoria per i visitatori sopra i 14 anni che entrano nella Città Antica di Venezia. Comprendere chi è tenuto a pagare questa tassa e le modalità di pagamento aiuta a garantire una visita senza intoppi in questa città iconica.