Come funzionano le acque termali?
Lacqua piovana, filtrando nel sottosuolo, percorre un lungo tragitto sotterraneo. Durante questo percorso, si arricchisce di minerali e oligoelementi dalle rocce attraversate, emergendo poi in superficie come acqua termale, ricca di proprietà benefiche.
Il viaggio segreto dell’acqua termale: dalle piogge alle sorgenti benefiche
L’acqua termale, con le sue proprietà terapeutiche e rilassanti, è un dono prezioso della natura. Ma come nasce questo elisir di benessere che sgorga caldo dalle profondità della terra? Il suo percorso, un vero e proprio viaggio segreto nel cuore del pianeta, inizia con la semplice acqua piovana.
Immaginiamo una goccia di pioggia. Dopo aver toccato il suolo, inizia la sua discesa nelle viscere della terra, infiltrandosi attraverso fessure e porosità delle rocce. Questo viaggio sotterraneo può durare decenni, anche secoli, e si snoda lungo percorsi intricati e profondi, talvolta raggiungendo diversi chilometri di profondità.
Durante questa lunga peregrinazione, l’acqua non rimane inerte. Come una spugna naturale, assorbe e si arricchisce dei minerali e degli oligoelementi presenti nelle rocce che attraversa. Il tipo di roccia incontrata, sia essa calcarea, vulcanica o granitica, determina la specifica composizione chimica dell’acqua, conferendole caratteristiche uniche e peculiari. Ad esempio, il passaggio attraverso rocce vulcaniche può arricchire l’acqua di zolfo, mentre le rocce calcaree le conferiscono un alto contenuto di calcio e magnesio.
Man mano che si addentra nel sottosuolo, la temperatura aumenta, seguendo il gradiente geotermico terrestre. In alcune zone, la presenza di magma o di attività vulcanica residua contribuisce ulteriormente a riscaldare l’acqua, anche fino a temperature considerevoli.
Giunta a una certa profondità, la pressione aumenta e l’acqua, ormai arricchita di minerali e riscaldata, cerca una via di fuga verso la superficie. Sfruttando fratture e faglie, risale lungo percorsi preferenziali, fino a sgorgare in superficie sotto forma di sorgenti termali.
La temperatura alla quale l’acqua emerge può variare notevolmente, da tiepida a bollente, a seconda della profondità raggiunta e delle caratteristiche geologiche del territorio. Ed è proprio questa combinazione di temperatura elevata e ricchezza minerale a conferire all’acqua termale le sue preziose proprietà benefiche, utilizzate fin dall’antichità per la cura di diverse patologie e per il semplice benessere psicofisico.
Ogni sorgente termale, dunque, racconta una storia geologica unica, un viaggio sotterraneo che modella le caratteristiche dell’acqua e ne determina le proprietà terapeutiche. Un tesoro nascosto nel cuore della terra, che attende di essere scoperto e apprezzato per i suoi inestimabili benefici.
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