Cosa non mangiare prima di volare?

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Prima del volo, evita cibi ricchi di sodio e grassi, quelli che causano gonfiore intestinale, alcol e caffè. Anche gomme da masticare, mele e cibi piccanti possono creare disagio. Opta per pasti leggeri e facilmente digeribili.

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Volare senza mal di pancia: cosa evitare prima del decollo

Prepararsi per un viaggio in aereo implica molto più che preparare valigia e documenti. Un fattore spesso sottovalutato, ma che può influenzare significativamente il comfort del volo, è l’alimentazione nelle ore precedenti al decollo. Scegliere cosa mangiare (e soprattutto cosa non mangiare) può fare la differenza tra un viaggio sereno e uno caratterizzato da disagio e malessere.

L’ambiente a bassa pressione in cabina e il cambiamento di altitudine influenzano il nostro corpo in vari modi, e il sistema digerente non fa eccezione. Un pasto pesante o ricco di cibi difficili da digerire può trasformarsi in un vero incubo a 10.000 metri di quota. Quindi, quali sono le pietanze da evitare rigorosamente prima di salire a bordo?

Innanzitutto, i cibi ricchi di sodio e grassi rappresentano un nemico giurato del comfort in volo. Questi alimenti, oltre a contribuire al gonfiore addominale, possono aggravare la già presente sensazione di disagio causata dalla variazione di pressione. Hamburger, patatine fritte, pizza e cibi processati in generale sono da evitare nelle ore precedenti al decollo.

Allo stesso modo, i cibi notoriamente responsabili di gonfiore intestinale devono essere banditi dal nostro menù pre-volo. Legumi, cavolfiori, broccoli e bevande gassate possono causare fastidiosi crampi e meteorismo, amplificando il disagio a bordo.

Anche le bevande stimolanti come caffè e alcol dovrebbero essere consumate con moderazione o addirittura evitate. La caffeina può aumentare l’ansia, già presente in alcuni passeggeri, mentre l’alcol disidrata e può peggiorare i sintomi della disidratazione causata dall’aria secca in cabina.

Infine, alcuni alimenti possono sorprendere per la loro capacità di causare disagio in volo. Le gomme da masticare, per esempio, possono aumentare la produzione di gas, mentre mele e altri frutti particolarmente acidi possono irritare lo stomaco, soprattutto se consumati a stomaco vuoto. Anche i cibi piccanti possono provocare bruciore di stomaco e reflusso, particolarmente fastidiosi durante un lungo volo.

In sintesi, la strategia migliore è optare per pasti leggeri, facilmente digeribili e poco elaborati. Cereali integrali, yogurt magro, frutta a basso contenuto di acidi (come banane), e piccole porzioni di proteine magre sono scelte ideali. Ricordarsi di bere molta acqua per rimanere idratati, compensando la secchezza dell’aria in cabina. Seguendo questi semplici consigli, potrete godervi il vostro volo in tutta serenità, senza il peso letterale e figurato di un pasto sbagliato.