Cosa occorre per fare il gondoliere?

Navigare la Laguna: Cosa Serve per Diventare Gondoliere a Venezia

La figura del gondoliere, avvolta in un’aura di fascino e tradizione, è indissolubilmente legata a Venezia. Ma cosa serve davvero per solcare i canali a bordo di questa iconica imbarcazione? Fortunatamente, i tempi in cui la professione si tramandava esclusivamente di padre in figlio sono finiti. Oggi, chiunque aspiri a diventare gondoliere può tentare la fortuna, a patto di possedere determinati requisiti e superare una rigorosa selezione.

Dimenticate quindi l’idea di un mestiere ereditario. L’accesso alla professione è ora regolamentato e aperto a chi dimostra di avere le capacità e la passione necessarie. Il punto di partenza è l’aver compiuto 18 anni. Questa è la base da cui iniziare il percorso che porta al remo e alla feluca.

Il passo successivo è la frequenza di un corso di formazione specifico per gondolieri. Questo corso, tenuto da maestri gondolieri esperti, fornisce le competenze tecniche, pratiche e teoriche indispensabili per governare una gondola in sicurezza e con maestria. Si imparano le tecniche di voga, la storia della gondola e della città, le regole di navigazione nei canali, e anche le basi di inglese e di altre lingue straniere, fondamentali per comunicare con i turisti provenienti da tutto il mondo.

Tuttavia, l’ammissione al corso non è automatica. La porta d’accesso è un concorso selettivo, bandito con frequenza irregolare, generalmente ogni 3-5 anni. Questo concorso rappresenta una vera e propria sfida, concepita per valutare le attitudini e le capacità dei candidati.

Le prove sono molteplici e impegnative. Innanzitutto, viene verificata l’abilità nel canottaggio, che deve essere comprovata e di alto livello. Non basta saper remare; è necessario dimostrare una perfetta padronanza della tecnica di voga veneta, caratterizzata dalla posizione eretta e dall’utilizzo di un unico remo.

Accanto al canottaggio, un’altra prova fondamentale è quella di nuoto. Venezia è circondata dall’acqua, e la sicurezza dei passeggeri è prioritaria. I candidati devono quindi dimostrare di essere abili nuotatori, in grado di affrontare diverse situazioni di emergenza.

A tal proposito, il possesso del brevetto di salvamento è un requisito imprescindibile. Questo brevetto certifica la capacità di soccorrere persone in difficoltà in acqua e di prestare i primi soccorsi.

In sintesi, diventare gondoliere a Venezia è un percorso che richiede impegno, dedizione e un profondo amore per la città e le sue tradizioni. Non è un mestiere per tutti, ma per chi possiede le qualità necessarie, rappresenta un’opportunità unica per vivere e lavorare in uno dei luoghi più belli e affascinanti del mondo. Un lavoro che permette di navigare la storia, la cultura e la bellezza di Venezia, offrendo ai visitatori un’esperienza indimenticabile.