Cosa sono le strutture ricettive extra alberghiere?

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Strutture turistiche private, diverse dagli hotel, offrono alloggio e servizi in appartamenti o case vacanza, con cucine e bagni, in almeno sette unità. Sono ubicate in complessi autonomi o plurifamiliari.
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Oltre l’Hotel: Le Strutture Ricettive Extra-Alberghiere

L’offerta turistica italiana, oltre al tradizionale hotel, si arricchisce costantemente di nuove possibilità di soggiorno. Le strutture ricettive extra-alberghiere rappresentano un’interessante alternativa, offrendo un’esperienza di viaggio più autonoma e spesso più economica, ma anche qualitativamente diversa rispetto al soggiorno in hotel. Cosa le contraddistingue?

Diversamente dagli alberghi, le strutture ricettive extra-alberghiere sono, per definizione, strutture turistiche private. Non si tratta di un’unica grande costruzione, bensì di una pluralità di unità abitative – almeno sette – indipendenti, che conservano la loro autonomia funzionale e spesso l’aspetto di appartamenti o case vacanza. A differenza di un semplice appartamento in affitto, queste strutture sono dedicate al turismo e offrono un’esperienza strutturata e professionale.

Un elemento chiave è la presenza di cucine e bagni in ciascuna unità. Questa caratteristica, sebbene possa sembrare banale, apre scenari di flessibilità e autonomia. Il turista può così organizzare i suoi pasti, risparmiare sui consumi e vivere con un maggior grado di indipendenza rispetto a un hotel, in cui la ristorazione è di solito una componente a pagamento e strutturata diversamente.

Le ubicazioni sono altrettanto significative. Queste strutture si sviluppano in complessi autonomi o plurifamiliari, garantendo un’infrastruttura organizzata e solitamente un’atmosfera residenziale più intima rispetto a un grande hotel. Si tratta, in sostanza, di vere e proprie comunità di appartamenti o case vacanze, pensate per ospitare turisti e ideali per soggiorni di diversa durata e con esigenze variabili.

L’offerta di servizi può variare in base alla tipologia e alla gestione delle singole strutture. Possiamo immaginare che i servizi aggiuntivi comprendano la manutenzione delle unità, il servizio di accoglienza e informazioni turistiche, accesso a spazi comuni, come piscine o aree relax. La qualità della struttura e la presenza o meno di servizi aggiuntivi incidono inevitabilmente sul prezzo finale, consentendo al turista di scegliere l’opzione che meglio si adatta alle sue esigenze e al suo budget.

In conclusione, le strutture ricettive extra-alberghiere offrono un’alternativa interessante ed in continua espansione nell’ambito dell’ospitalità turistica. La combinazione di autonomia abitativa, flessibilità e contesto residenziale, spesso a prezzi più contenuti rispetto a un soggiorno in hotel, le rende una scelta valida per turisti che ricercano una maggiore indipendenza e un’esperienza più autentica e immersiva. Il potenziale di sviluppo di questo settore, in grado di soddisfare esigenze eterogenee, è indubbiamente significativo.