Dove raccogliere i funghi in Toscana?

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LAlta Toscana, Lunigiana, Garfagnana e la Valle del Serchio, oltre allAbetone, offrono le prime opportunità di raccolta micologica. Piogge recenti hanno favorito la crescita di funghi a bassa e media quota.
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Funghi in Toscana: Guida alla Raccolta Autunnale

Con l’arrivo dell’autunno, la Toscana offre un’abbondanza di funghi selvatici, una delizia per gli amanti della natura e della gastronomia. Dalla pittoresca Alta Toscana alla lussureggiante Valle del Serchio, ecco una guida alle migliori zone per la raccolta di funghi nella regione:

Alta Toscana

L’Alta Toscana, con i suoi boschi incontaminati e le cime montuose, è un paradiso per i cercatori di funghi. In particolare, le aree di Montignoso, Aulla e Fivizzano sono rinomate per la loro varietà di funghi, tra cui porcini, ovuli e finferli.

Lunigiana

La Lunigiana, ai confini con la Liguria, vanta un clima mite e boschi ricchi di castagni. I cercatori di funghi possono trovare porcini, chiodini e gallinacci in abbondanza nelle zone intorno a Pontremoli, Tresana e Fosdinovo.

Garfagnana

Immersa nelle Alpi Apuane, la Garfagnana offre un terreno fertile per la crescita dei funghi. I boschi di faggio sono particolarmente ricchi di porcini, mentre i castagneti sono perfetti per la raccolta di chiodini. Le aree di Barga, Castelnuovo di Garfagnana e San Romano in Garfagnana sono luoghi ideali per la ricerca.

Valle del Serchio

La Valle del Serchio, che si estende da Lucca a Pisa, è nota per i suoi funghi dal sapore intenso. Tra le zone più produttive ci sono Segromigno in Piano, Capannori e Porcari, dove i cercatori di funghi possono trovare porcini, ovuli e russule.

Abetone

Sulle pendici delle Alpi Apuane, l’Abetone offre un ambiente unico per la raccolta di funghi. I boschi misti sono ricchi di porcini, finferli e porcini neri. Le aree intorno al Passo dell’Abetone e alla Doganaccia sono particolarmente famose tra i cercatori di funghi esperti.

Suggerimenti per la Raccolta

  • Controllare sempre le previsioni del tempo e indossare abbigliamento adeguato.
  • Raccogliere solo funghi ben conosciuti e identificati correttamente.
  • Tagliare i funghi alla base del gambo, lasciando intatta la parte inferiore per proteggere il micelio.
  • Portare un cestino traspirante per evitare l’ammollo dei funghi.
  • Pulire accuratamente i funghi prima di consumarli.

In conclusione, la Toscana offre un’ampia scelta di zone per la raccolta di funghi in autunno. Dall’Alta Toscana alla Valle del Serchio, le piogge recenti hanno favorito la crescita di funghi a bassa e media quota. Tuttavia, è essenziale seguire le normative locali e le pratiche sostenibili per garantire la conservazione di questo prezioso dono della natura.