Dove si può fare sesso in crociera?

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Su alcune navi da crociera, coppie e single trovano spazi dedicati allintimità. Oltre alle cabine, alcune navi offrono aree riservate, come una play room per scambisti, creando un ambiente per incontri e esperienze sessuali consensuali.

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L’intimità in alto mare: un’analisi discreta del sesso sulle navi da crociera

Le crociere, sinonimo di relax, divertimento e scoperta, celano un aspetto spesso taciuto ma non per questo meno rilevante: la sfera intima dei passeggeri. Mentre le brochure mostrano spiagge paradisiache e cocktail esotici, la realtà a bordo delle navi contempla anche la ricerca di intimità e, per alcuni, di esperienze sessuali. Ma dove si svolge tutto questo, in un ambiente necessariamente pubblico e regolamentato?

La risposta, ovviamente, non è semplice e non può prescindere da una premessa fondamentale: il rispetto della privacy e del consenso reciproco. Ogni attività sessuale a bordo deve avvenire consensualmente e nel rispetto delle norme di bordo, pena sanzioni che possono arrivare all’espulsione dalla nave.

La cabina, naturalmente, rappresenta lo spazio più ovvio e comune per l’intimità. Le compagnie crocieristiche non pubblicizzano questo aspetto, ma è evidente che le cabine, pur con i loro limiti di spazio, sono il luogo privilegiato per le coppie e i single che desiderano vivere momenti privati.

Tuttavia, alcune navi di lusso, o quelle che si rivolgono a un target specifico, offrono soluzioni più… “articolate”. Si parla, in alcuni casi, di aree riservate, pensate per incontri discreti e attività sessuali consensuali. Queste aree, che potremmo definire “salotti privati” o “spazi di incontro”, sono generalmente ben nascoste e accessibili solo a chi ne conosce l’esistenza. L’accesso potrebbe essere limitato a determinate fasce d’età o regolamentato da un codice di condotta interno.

La menzione di una “play room per scambisti”, come riportato in precedenza, richiede un’analisi più attenta. È improbabile che una compagnia crocieristica di ampia diffusione pubblicizzi apertamente questo tipo di servizio. Se esistenti, queste aree sarebbero probabilmente riservate a crociere tematiche o a navi di nicchia che si rivolgono a un pubblico specifico e consapevole delle implicazioni e delle regole da rispettare.

In definitiva, mentre il sesso sulle navi da crociera non è un argomento di conversazione comune, la sua presenza è innegabile. La discrezione è la parola chiave. L’esistenza di spazi dedicati all’intimità, oltre alle cabine, rappresenta una realtà di cui è importante parlare con consapevolezza, sottolineando sempre l’importanza del consenso e del rispetto delle norme di bordo. La ricerca del piacere personale non deve mai compromettere la sicurezza e il comfort degli altri passeggeri. La chiave è la responsabilità individuale e il rispetto delle regole, a prescindere dal contesto.