Quando finisce la stagione balneare?

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La stagione balneare in Italia inizia non oltre lultimo fine settimana di maggio e termina il secondo fine settimana di settembre, estendendosi anche al sabato e alla domenica del terzo fine settimana di settembre.

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Quando termina la stagione balneare in Italia?

La stagione balneare sulle spiagge italiane si estende per un periodo limitato dell’anno, generalmente coincidente con i mesi estivi in cui le temperature sono più calde e le condizioni atmosferiche più favorevoli.

Secondo la normativa vigente, la stagione balneare in Italia ha inizio non oltre l’ultimo fine settimana di maggio e termina il secondo fine settimana di settembre. Tuttavia, per alcune località balneari è consentito prolungare la stagione balneare anche al sabato e alla domenica del terzo fine settimana di settembre.

La data di chiusura della stagione balneare varia a seconda delle regioni e delle singole località. Ad esempio, in alcune zone del nord Italia, come la Liguria o l’Emilia-Romagna, la stagione balneare termina solitamente a fine settembre, mentre in località del sud Italia, come la Calabria o la Sicilia, può estendersi fino a metà ottobre.

È importante notare che le date di inizio e fine della stagione balneare possono variare leggermente di anno in anno, a seconda delle condizioni meteorologiche e di eventuali ordinanze specifiche emesse dalle autorità locali.

Durante la stagione balneare, le spiagge italiane sono dotate di servizi di salvataggio e assistenza bagnanti, oltre a servizi di ristorazione e intrattenimento. In alcuni casi, le spiagge sono libere e accessibili gratuitamente, mentre in altri casi è previsto il pagamento di un biglietto d’ingresso.

Una volta terminata la stagione balneare, le spiagge vengono solitamente chiuse al pubblico e i servizi vengono rimossi. Alcuni stabilimenti balneari possono rimanere aperti per offrire servizi alternativi, come ristorazione o eventi, ma l’attività balneare vera e propria non è più consentita.