Quanti tornanti ci sono per salire allo Stelvio?

Lo Stelvio: non solo numeri, ma un’esperienza sensoriale

Il Passo dello Stelvio. Il nome stesso evoca immagini di imponenti montagne, tornanti stretti che si inerpicano verso il cielo e un’adrenalina che pulsa nelle vene. Ma quanti sono, realmente, questi tornanti che rendono la salita allo Stelvio un’esperienza indimenticabile? La risposta, spesso citata, è 48. 48 tornanti sul versante altoatesino, per la precisione, che disegnano un serpentone d’asfalto che si arrampica fino a 2.758 metri di quota, regalando al viaggiatore panorami mozzafiato e una sfida stimolante, sia per i motociclisti più esperti che per gli automobilisti più avventurosi.

Ma la cifra, pur precisa e oggettiva, non riesce a catturare appieno l’essenza del Passo dello Stelvio. Ridurlo a un semplice conteggio numerico significa banalizzare un’esperienza sensoriale a 360 gradi. È la successione di curve, ciascuna con una sua personalità, che crea un’armonia dinamica tra la macchina e il paesaggio. È il susseguirsi di emozioni, dal brivido della discesa al senso di conquista una volta raggiunta la vetta.

Ogni tornante è un piccolo palcoscenico su cui si dipana uno spettacolo naturale: il verde intenso dei prati alpini, il blu intenso del cielo, le rocce imponenti che si stagliano contro il sole. La strada stessa, stretta e sinuosa, si fonde armoniosamente con l’ambiente circostante, diventando parte integrante del paesaggio. E poi c’è l’aria, sottile e frizzante, che riempie i polmoni di una vitalità inebriante.

Il numero 48, quindi, non è solo un dato statistico, ma rappresenta un simbolo: la perseveranza necessaria per raggiungere la cima, il piacere della sfida, la bellezza della fatica ricompensata dalla vista spettacolare che si apre all’arrivo. Salire allo Stelvio significa, dunque, andare oltre la semplice conta dei tornanti; significa immergersi in un’esperienza totalizzante, un viaggio sensoriale che va ben oltre la mera destinazione. È un’avventura da vivere, sentire e ricordare, un’esperienza che trascende i numeri e si trasforma in un’emozione indelebile.