Quanto si spende a fare la Via degli Dei?

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Il costo del biglietto ordinario per la Via degli Dei, un trekking che attraversa lAppennino Tosco-Emiliano, non è di 400 euro. Questinformazione è errata. Il percorso è percorribile liberamente e non prevede biglietti dingresso. Le uniche spese sono per vitto, alloggio e trasporto a propria discrezione.

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La Via degli Dei: un’avventura a costo zero (quasi!)

La leggenda metropolitana dei 400 euro per percorrere la Via degli Dei è finalmente smentita. No, non esiste alcun biglietto d’ingresso, né pedaggio, né tassa per calpestare i sentieri di questo straordinario trekking appenninico che attraversa la Toscana e l’Emilia-Romagna. La Via degli Dei è, in sostanza, un’esperienza gratuita, un tesoro accessibile a tutti coloro che abbiano la voglia di avventura e un minimo di spirito di adattamento.

Ma se il percorso è libero, quali sono allora le spese da affrontare? La verità è che il costo dipende interamente dalle vostre scelte e dal vostro stile di viaggio. È possibile affrontare la Via degli Dei con un budget davvero ridotto, oppure concedersi un’esperienza più comoda e lussuosa, a seconda delle proprie preferenze e possibilità economiche.

Le voci di spesa principali:

  • Trasporto: Raggiungere il punto di partenza (Bologna o altri punti d’accesso) e tornare a casa comporta costi variabili a seconda della vostra provenienza e del mezzo di trasporto scelto (auto, treno, autobus). Condividere l’auto con altri trekker può ridurre significativamente questa spesa.

  • Alloggio: Questa è probabilmente la voce di spesa più significativa. Le opzioni vanno dal campeggio selvaggio (legale solo in aree appositamente designate e con le dovute precauzioni), al pernottamento in rifugi montani, agriturismi, B&B o alberghi. I prezzi variano enormemente a seconda della tipologia di struttura scelta e della stagione. Prenotare in anticipo, soprattutto in alta stagione, è consigliabile per assicurarsi la disponibilità e potenzialmente ottenere prezzi migliori.

  • Vitto: Anche in questo caso, le possibilità sono infinite. È possibile portare con sé tutto il necessario per autogestirsi i pasti, riducendo al minimo la spesa. In alternativa, si possono frequentare ristoranti e trattorie lungo il percorso, apprezzando le delizie culinarie locali, con un costo naturalmente superiore. Un’opzione intermedia potrebbe essere quella di approvvigionarsi di generi alimentari nei paesi attraversati e preparare i pasti in autonomia, eventualmente sfruttando le strutture di alcuni rifugi.

  • Attrezzatura: Se non si possiede già l’equipaggiamento adeguato (scarponi da trekking, zaino, abbigliamento tecnico, bastoncini), l’acquisto iniziale rappresenta una spesa non indifferente, ma a lungo termine rappresenta un investimento per future avventure. È possibile noleggiare parte dell’attrezzatura, ma questo potrebbe non risultare sempre conveniente.

In conclusione: Il costo della Via degli Dei non è fisso, ma elastico e personalizzabile. Con un’attenta pianificazione, un minimo di organizzazione e qualche accortezza, è possibile percorrere questo meraviglioso sentiero con una spesa contenuta. L’importante è concentrarsi sull’esperienza, sulla bellezza dei paesaggi e sulla soddisfazione di aver conquistato un percorso così suggestivo, piuttosto che sul prezzo del biglietto… che, ricordiamo, non esiste!