Quanto tempo ci vuole per attraversare lo Stretto di Messina?

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La traversata dello Stretto di Messina varia: 20 minuti circa dalla Rada San Francesco a Villa San Giovanni, mentre da/per Tremestieri impiega 45 minuti.

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Attraversare lo Stretto: Un viaggio tra i tempi e le correnti

Lo Stretto di Messina, un’insenatura stretta e profonda che separa la Calabria dalla Sicilia, è da sempre sinonimo di fascino, leggenda e… tempi di percorrenza variabili. Non esiste una risposta univoca alla domanda “quanto tempo ci vuole per attraversarlo?”, poiché la durata del viaggio dipende significativamente dal punto di partenza e di arrivo, dal mezzo di trasporto utilizzato e, naturalmente, dalle condizioni meteorologiche.

La percezione del tempo, in questo magico braccio di mare, si dilata e si contrae a seconda delle prospettive. Per chi si affida ai veloci traghetti che collegano la Rada San Francesco (Reggio Calabria) a Villa San Giovanni (Messina), la traversata si riduce a una ventina di minuti circa. Un lasso temporale breve, quasi un battito d’ali, sufficiente a cogliere la maestosità dei faraglioni, l’incedere delle correnti e la vibrante energia dello Stretto, prima di approdare sulla sponda opposta.

Un’esperienza differente si vive scegliendo il porto di Tremestieri (Messina) come punto di arrivo o partenza. In questo caso, la navigazione si allunga sensibilmente, richiedendo circa 45 minuti. Questa maggiore durata non è solo una questione di distanza, ma anche di percorso marittimo, che può essere influenzato da fattori come la presenza di altre imbarcazioni o la necessità di effettuare manovre più complesse.

L’aspetto temporale, dunque, si intreccia con la scelta logistica: la rapidità della traversata dalla Rada San Francesco a Villa San Giovanni si contrappone alla maggiore durata, ma potenzialmente più panoramica, del tragitto che coinvolge Tremestieri. La decisione, quindi, non dipende solo dalla fretta del viaggiatore, ma anche dalla consapevolezza di un’esperienza che va oltre il semplice spostamento geografico.

Infine, un fattore di non poco conto è rappresentato dalle condizioni meteorologiche. Mare mosso, vento forte e scarsa visibilità possono allungare considerevolmente i tempi di percorrenza, a volte persino determinando la sospensione del servizio. Lo Stretto, con la sua irruenza e la sua bellezza selvaggia, impone il rispetto delle sue leggi, ricordando che la traversata, oltre ad essere un mezzo per raggiungere una destinazione, è un’esperienza che si lascia vivere, nel rispetto dei suoi tempi e delle sue forze.