Cosa scrivere in basso al CV?

Il Sigillo Finale: Cosa Scrivere (e Perché) in Calce al Tuo Curriculum Vitae

Il curriculum vitae è il tuo biglietto da visita professionale, un distillato della tua esperienza, delle tue competenze e delle tue aspirazioni. Ogni elemento, dalla scelta del font all’ordine delle esperienze, contribuisce a creare un’impressione precisa e memorabile. Spesso, però, l’attenzione si concentra sulle sezioni centrali, tralasciando un dettaglio cruciale che si trova in calce al documento: l’autorizzazione al trattamento dei dati personali.

Perché è così importante? In un’era dominata dalla privacy e dalla protezione dei dati, omettere questa dichiarazione significa, di fatto, impedire al potenziale datore di lavoro di gestire legalmente le informazioni contenute nel tuo CV. Senza il tuo consenso esplicito, l’azienda non può conservare, analizzare o condividere il tuo curriculum internamente per le finalità di selezione del personale.

Oltre la formalità: un segno di professionalità

L’inserimento della formula di autorizzazione al trattamento dei dati non è solo un adempimento burocratico, ma un segno di professionalità e consapevolezza. Dimostra che sei al corrente delle normative vigenti e che rispetti le procedure legali. In un mercato del lavoro sempre più competitivo, anche i piccoli dettagli possono fare la differenza e comunicare un’immagine di serietà e competenza.

La formula corretta: un esempio pratico e aggiornato

La formulazione classica, che cita il D.Lgs. 196/2003, è ormai superata. Sebbene ancora utilizzabile, è consigliabile aggiornare la dichiarazione in base al Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR) – Regolamento (UE) 2016/679.

Ecco un esempio di formula aggiornata e più completa, che puoi adattare alle tue esigenze:

“Autorizzo il trattamento dei miei dati personali presenti nel presente curriculum vitae ai sensi del Regolamento (UE) 2016/679 (GDPR) e del D.Lgs. 196/2003, come modificato dal D.Lgs. 101/2018, per le finalità di ricerca e selezione del personale. Dichiaro di aver preso visione dell’informativa sulla privacy dell’azienda [Nome dell’azienda, se disponibile, altrimenti omettere].”

Analizziamo la formula:

• “Autorizzo il trattamento dei miei dati personali…”: È la dichiarazione di consenso esplicito.
• “…presenti nel presente curriculum vitae…”: Specifica che l’autorizzazione si riferisce alle informazioni contenute nel documento.
• “…ai sensi del Regolamento (UE) 2016/679 (GDPR) e del D.Lgs. 196/2003, come modificato dal D.Lgs. 101/2018…”: Cita la normativa di riferimento, garantendo la conformità legale.
• “…per le finalità di ricerca e selezione del personale…”: Chiarisce l’utilizzo dei dati da parte dell’azienda.
• “…Dichiaro di aver preso visione dell’informativa sulla privacy dell’azienda [Nome dell’azienda, se disponibile, altrimenti omettere].”: Aggiunge un elemento di trasparenza, indicando che sei a conoscenza delle politiche di privacy del potenziale datore di lavoro. Questa parte è particolarmente utile se hai trovato l’annuncio di lavoro sul sito web dell’azienda, dove dovresti trovare l’informativa.

Consigli aggiuntivi:

• Dimensione del font: Utilizza una dimensione leggermente inferiore rispetto al resto del testo del curriculum, ma assicurati che sia comunque leggibile.
• Posizionamento: Inserisci la formula alla fine del CV, preferibilmente dopo la data e la firma (se presente).
• Aggiornamento: Se il tuo CV è stato creato molto tempo fa, controlla che la formula sia aggiornata alla normativa vigente.

In conclusione, non sottovalutare l’importanza dell’autorizzazione al trattamento dei dati personali nel tuo curriculum vitae. Un piccolo dettaglio che può fare la differenza tra un’opportunità colta e una persa. Ricorda: presentare un CV completo, corretto e conforme alla normativa è un investimento nel tuo futuro professionale.