Come riscuotere i soldi del bonus sociale?

Incassare il Bonus Sociale: Assegno o Bonifico Domiciliato?

Il Bonus Sociale rappresenta un aiuto concreto per molte famiglie italiane, contribuendo ad alleggerire la spesa per bollette di luce, gas e acqua. Ma una volta ottenuta l’approvazione, come si può effettivamente riscuotere il bonus e utilizzare i fondi? Le modalità previste sono essenzialmente due: assegno o bonifico domiciliato. Entrambe presentano vantaggi e svantaggi, e la scelta dipende dalle esigenze e dalle abitudini del beneficiario.

L’assegno rappresenta la soluzione più tradizionale. Viene emesso dall’INPS e recapitato direttamente al domicilio del beneficiario, che potrà poi incassarlo presso qualsiasi ufficio postale. Si tratta di un metodo semplice e familiare, soprattutto per chi non ha dimestichezza con gli strumenti bancari digitali. Tuttavia, presenta alcuni limiti. Richiede la presenza fisica presso l’ufficio postale e comporta tempi di attesa, oltre al rischio di smarrimento o furto dell’assegno stesso.

Il bonifico domiciliato, invece, offre una maggiore flessibilità e comodità. I fondi vengono accreditati su una carta prepagata, un conto corrente bancario o postale, o un libretto postale. Questa opzione semplifica la gestione del bonus, consentendo di prelevare i fondi in contanti presso sportelli automatici (ATM) o di utilizzarli direttamente per acquisti nei negozi fisici e online, proprio come una normale carta di pagamento.

Un aspetto particolarmente interessante del bonifico domiciliato è la possibilità di accreditarlo su una carta prepagata, anche senza possedere un conto corrente. Questa soluzione, pensata per l’inclusione finanziaria, rende il bonus accessibile anche a chi non ha un rapporto con una banca. Il beneficiario può prelevare il denaro contante presso gli sportelli ATM o punti vendita convenzionati, oppure utilizzare la carta per pagamenti elettronici.

In definitiva, la scelta tra assegno e bonifico domiciliato dipende dalle proprie preferenze e necessità. Per chi predilige la semplicità e la familiarità, l’assegno può essere la soluzione più adatta. Chi invece cerca praticità, flessibilità e la possibilità di gestire il bonus in modo più moderno, troverà nel bonifico domiciliato, specie se abbinato a una carta prepagata, l’opzione ideale. È importante informarsi adeguatamente sulle diverse modalità di riscossione e valutare quale si adatta meglio al proprio stile di vita. Per qualsiasi dubbio o chiarimento, è consigliabile contattare l’INPS o il proprio Comune di residenza.