Cosa sono i brufoli vicino al capezzolo?

I “Brufoli” sul Capezzolo: Tubercoli di Montgomery e Possibili Infiammazioni

Spesso ci si trova a fronteggiare la comparsa di piccoli rilievi attorno al capezzolo, che potrebbero essere scambiati per brufoli. Tuttavia, in molti casi, queste protuberanze non sono affatto un’anomalia, bensì una normale componente anatomica del seno: i tubercoli di Montgomery.

Queste piccole ghiandole, situate nell’areola mammaria, sono fisiologicamente presenti in tutte le donne e svolgono un ruolo importante durante la gravidanza e l’allattamento. Secernono una sostanza oleosa, leggermente vischiosa, che lubrifica il capezzolo e contribuisce a proteggere la pelle dalla secchezza e dalle screpolature. Appaiono come piccole papule, di colore variabile dal rosa pallido al marroncino scuro, leggermente in rilievo rispetto alla superficie dell’areola. La loro dimensione e il loro numero possono variare da persona a persona, e possono essere più evidenti in alcune fasi del ciclo mestruale o durante la gravidanza.

La confusione con i brufoli nasce proprio dalla loro somiglianza estetica: piccoli rilievi rotondi sulla pelle. Tuttavia, a differenza dei brufoli veri e propri, causati da un’infezione batterica dei follicoli piliferi, i tubercoli di Montgomery non sono generalmente accompagnati da dolore, rossore intenso o pus. Un’eventuale infiammazione di questi tubercoli, che potrebbe manifestarsi con arrossamento, gonfiore e sensibilità al tatto, richiede una valutazione attenta.

Quando preoccuparsi?

Mentre la semplice presenza dei tubercoli di Montgomery non è motivo di allarme, è importante consultare un medico o un ginecologo nei seguenti casi:

• Infiammazione persistente e dolorosa: Se l’infiammazione dei tubercoli di Montgomery persiste per diversi giorni, accompagnata da dolore significativo, è fondamentale una visita medica per escludere possibili infezioni o altre patologie.
• Presenza di pus o secrezione: La fuoriuscita di pus o di una secrezione anomala dai tubercoli è un campanello d’allarme che richiede una valutazione professionale immediata.
• Modifiche improvvise e significative: L’improvvisa comparsa di nuovi rilievi nell’areola, associata a modifiche della consistenza del seno o ad altri sintomi, necessita di un controllo medico per una diagnosi accurata.
• Assieme ad altri sintomi: Se i “brufoli” sul capezzolo sono accompagnati da altri sintomi come febbre, stanchezza, ingrossamento dei linfonodi ascellari o modifiche alla forma del seno, è importante richiedere una consulenza medica.

In conclusione, la presenza di piccoli rilievi nell’areola mammaria non deve necessariamente destare preoccupazione. Tuttavia, è fondamentale saper distinguere i normali tubercoli di Montgomery da eventuali infiammazioni o altre patologie. In caso di dubbi o di sintomi insoliti, è sempre consigliabile consultare un professionista sanitario per una valutazione accurata e una diagnosi appropriata.