Che requisiti deve avere il preposto?

Il Preposto: Profilo e Formazione Obbligatoria per una Sicurezza sul Lavoro Efficiente

La figura del preposto rappresenta un elemento fondamentale all’interno del sistema di gestione della sicurezza sul lavoro. Non si tratta semplicemente di un dipendente con maggiori responsabilità, ma di un vero e proprio anello di congiunzione tra la dirigenza e i lavoratori, con compiti e responsabilità ben definite e vincolate da una normativa specifica. Ma quali sono i requisiti necessari per ricoprire questo ruolo cruciale?

La risposta, in parte, è data dall’Accordo Stato-Regioni del 2021, che introduce un’importante novità: la formazione obbligatoria di 8 ore specifica per preposti. Questa formazione, aggiuntiva rispetto a quella già prevista per tutti i lavoratori, si pone l’obiettivo di dotare i preposti delle competenze necessarie per svolgere efficacemente il proprio ruolo, contribuendo a creare un ambiente di lavoro più sicuro e salubre.

Ma l’attestato di 8 ore non è sufficiente. Se la formazione obbligatoria rappresenta un requisito fondamentale e imprescindibile, è altrettanto importante considerare le competenze e le qualità che un buon preposto dovrebbe possedere. Non si tratta solo di una questione burocratica, ma di un investimento nella sicurezza di tutti i dipendenti.

Un preposto efficace deve innanzitutto dimostrare:

• Conoscenza approfondita delle procedure di sicurezza aziendale: non solo deve saperle applicare, ma deve anche essere in grado di spiegarle e farle rispettare ai propri collaboratori. Questo implica una profonda familiarità con la valutazione dei rischi, il piano di sicurezza aziendale e le relative misure preventive e protettive.

• Capacità comunicative e relazionali eccellenti: la capacità di interagire positivamente con i lavoratori, di ascoltare le loro preoccupazioni e di trasmettere con chiarezza le indicazioni è fondamentale per garantire un’efficace collaborazione e un clima di fiducia.

• Leadership e capacità di problem-solving: il preposto deve essere in grado di affrontare situazioni di emergenza, di risolvere problemi in modo rapido ed efficace, e di guidare i propri collaboratori in modo proattivo e responsabile.

• Sensibilità e attenzione alla sicurezza: la sicurezza dei lavoratori deve essere la sua priorità assoluta. Questo comporta una costante vigilanza, un’attenzione ai dettagli e la capacità di individuare potenziali pericoli.

In definitiva, l’attestato di formazione di 8 ore rappresenta il minimo indispensabile. Un preposto di successo è colui che integra la formazione obbligatoria con competenze trasversali, esperienza sul campo e un forte senso di responsabilità, contribuendo significativamente alla creazione di un ambiente lavorativo sicuro e produttivo. Investire nella formazione e nella selezione dei preposti non è solo un obbligo di legge, ma un investimento strategico per la crescita e la prosperità dell’azienda.