Come allenarsi il giorno prima della gara?

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Per preparare la muscolatura alla gara, consiglio una corsa leggera di 30 minuti a ritmo lento, incrementando gradualmente la velocità. Concludere con 6-8 allunghi progressivamente più brevi, da 200 a 100 metri. Questo allenamento blando mantiene il corpo attivo e pronto alla performance.

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Il Segreto del Giorno Prima: Come Ottimizzare la Performance con un Allenamento “Tattico”

La vigilia di una gara è un momento delicato, un crocevia tra l’intensità dell’allenamento e l’attesa nervosa della competizione. Troppo riposo può rendere i muscoli intorpiditi, un allenamento troppo pesante può portare affaticamento e compromettere la performance. La chiave è trovare il giusto equilibrio, quello che definirei un allenamento “tattico” focalizzato sulla preparazione mentale e fisica, piuttosto che sul miglioramento delle proprie capacità.

L’obiettivo primario del giorno prima non è aumentare la forza o la resistenza, bensì “svegliare” la muscolatura e rassicurare la mente. Un allenamento troppo intenso rischia di esaurire le riserve di glicogeno e di incrementare il rischio di lesioni.

Ecco perché, come preparazione al giorno della gara, suggerisco un approccio moderato e mirato:

1. La Corsa di Riscaldamento (30 Minuti):

Iniziate con una corsa leggera di circa 30 minuti. L’intensità deve essere bassa, quasi una passeggiata veloce, con una frequenza cardiaca che si mantiene nella zona aerobica inferiore. Questo serve a migliorare la circolazione sanguigna, portando ossigeno ai muscoli e favorendo la rimozione delle tossine accumulate durante gli allenamenti precedenti. Non puntate alla velocità, ma alla sensazione di fluidità e leggerezza. Consideratela una sorta di “lubrificazione” per il corpo, un modo per sciogliere le tensioni e prepararsi mentalmente alla competizione.

2. Allunghi Progressivi (6-8 ripetizioni):

Concludete l’allenamento con 6-8 allunghi. L’elemento chiave qui è la progressività. Iniziate con allunghi di 200 metri a un ritmo moderato, per poi ridurre gradualmente la distanza (fino a 100 metri) e aumentare leggermente la velocità. L’obiettivo non è raggiungere la massima velocità, ma di attivare le fibre muscolari e migliorare la reattività. Prestate attenzione alla tecnica, mantenendo una postura corretta e concentrandovi sulla sensazione del movimento. Questi allunghi aiuteranno a migliorare la coordinazione e la propriocezione, ovvero la consapevolezza della posizione del corpo nello spazio, un fattore cruciale per una performance ottimale.

Perché questo approccio funziona?

  • Mantiene il corpo attivo: Un riposo completo può portare a una sensazione di pesantezza e rigidità. Un allenamento leggero mantiene i muscoli pronti e reattivi.
  • Riduce l’ansia: L’attività fisica rilascia endorfine, che contribuiscono a ridurre lo stress e l’ansia pre-gara.
  • Migliora la concentrazione: Un allenamento leggero aiuta a focalizzare la mente sulla competizione, visualizzando il percorso e le strategie.
  • Previene gli infortuni: Un riscaldamento adeguato e allunghi controllati riducono il rischio di lesioni muscolari.

In definitiva, l’allenamento del giorno prima della gara non è un semplice warm-up, ma un’opportunità per preparare corpo e mente alla sfida che vi attende. Ascoltate il vostro corpo, adattate l’allenamento alle vostre esigenze e, soprattutto, godetevi la sensazione di essere pronti a dare il massimo. In bocca al lupo!