Come trasportare il cibo congelato?

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Il trasporto degli alimenti congelati richiede il mantenimento di temperature estremamente basse, tipicamente al di sotto di -18°C. Ciò garantisce il mantenimento della freschezza e la conservazione delle caratteristiche organolettiche del cibo.

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Il Viaggio del Ghiaccio: Guida al Trasporto Sicuro degli Alimenti Surgelati

Il trasporto di alimenti congelati non è una semplice questione di mettere il cibo in una borsa e partire. Mantenere la catena del freddo, ovvero garantire una temperatura costante al di sotto dei -18°C, è fondamentale per preservare la qualità, la sicurezza e l’integrità organolettica del prodotto. Un aumento anche lieve della temperatura può compromettere il sapore, la consistenza e, cosa più importante, la sicurezza alimentare, esponendo il cibo al rischio di proliferazione batterica.

Questa guida fornisce indicazioni pratiche per un trasporto sicuro e ottimale di alimenti surgelati, a prescindere dalla distanza o dal mezzo di trasporto utilizzato.

La scelta del contenitore: Il contenitore è il primo e più importante alleato nella lotta contro lo scongelamento. Scatole di cartone, pur economiche, non offrono un’adeguata protezione termica. La scelta ideale ricade su contenitori isotermici, dotati di un’efficace coibentazione, che può essere realizzata con materiali come polistirolo espanso o poliuretano. La dimensione del contenitore deve essere proporzionata alla quantità di cibo da trasportare, evitando spazi vuoti che aumentano la dispersione di freddo.

Il ruolo del refrigerante: Mantenere la temperatura sotto i -18°C richiede l’utilizzo di refrigeranti adeguati. Il ghiaccio secco (anidride carbonica solida) è un’opzione eccellente, garantendo temperature molto basse e una durata maggiore rispetto al ghiaccio tradizionale. Tuttavia, richiede attenzione nell’utilizzo, poiché è necessario maneggiarlo con guanti appropriati per evitare bruciature da freddo. L’utilizzo di accumuli di freddo (gel packs), disponibili in commercio in diverse dimensioni, rappresenta una valida alternativa più pratica e sicura, purché siano stati previamente congelati a sufficienza. È fondamentale posizionare il refrigerante in modo strategico, sia al di sopra che al di sotto degli alimenti, per garantire una distribuzione uniforme del freddo.

Durata del trasporto: La durata del trasporto influenza la scelta del refrigerante e la quantità necessaria. Per viaggi brevi, gli accumuli di freddo possono essere sufficienti. Per viaggi più lunghi o in condizioni climatiche particolarmente calde, il ghiaccio secco è la scelta più affidabile. È consigliabile monitorare regolarmente la temperatura interna del contenitore, utilizzando un termometro digitale, per assicurarsi che rimanga costantemente al di sotto dei -18°C.

Consigli aggiuntivi:

  • Imballaggio accurato: Avvolgere gli alimenti individualmente in pellicola trasparente o in sacchetti per congelatore per ridurre al minimo il contatto diretto con l’aria e prevenire la formazione di brina.
  • Pianificazione del percorso: Se possibile, scegliere percorsi che evitano l’esposizione diretta al sole.
  • Trasporto in auto: Posizionare il contenitore in una zona ombreggiata all’interno dell’auto, evitando il bagagliaio se particolarmente esposto al calore.

Il trasporto sicuro degli alimenti surgelati richiede attenzione e pianificazione. Seguendo queste indicazioni, è possibile garantire che il cibo arrivi a destinazione mantenendo inalterate le sue proprietà, garantendo freschezza e sicurezza alimentare. Ricordate sempre che la prevenzione è la migliore strategia per evitare sprechi e possibili rischi per la salute.