Cosa toccare per non vomitare?

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Per contrastare nausea e vomito, una tecnica efficace è la digitopressione. Premendo con un dito (pollice, indice o medio) su un punto specifico del polso si può ottenere sollievo. Questa pratica sfrutta la stimolazione di punti di pressione per attenuare il disagio.

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Oltre il Riflesso Gastrico: La Digitopressione contro Nausea e Vomito

La nausea e il vomito, spiacevoli compagni di viaggi movimentati, influenze virali o semplici disordini digestivi, possono trasformarsi in un vero incubo. Se l’idea di ricorrere subito ai farmaci vi lascia perplessi, o se cercate un rimedio rapido e non invasivo, la digitopressione potrebbe offrire un valido aiuto. Questa antica tecnica terapeutica, parte integrante della medicina tradizionale cinese, si basa sulla stimolazione di punti specifici del corpo per influenzare il flusso di energia e alleviare i disturbi. Nel caso della nausea e del vomito, la sua efficacia risiede nella capacità di modulare il sistema nervoso autonomo, responsabile del controllo delle funzioni involontarie come la digestione.

A differenza di quanto si potrebbe pensare, non esiste un unico “punto magico” per debellare la nausea. L’efficacia della digitopressione dipende fortemente dalla causa del malessere e dalla sensibilità individuale. Tuttavia, un punto particolarmente studiato e spesso citato per il suo effetto antinausea si trova sul polso, precisamente nella zona interna, tra i tendini del pollice e dell’indice. Per individuarlo con precisione, si può seguire questa guida: palpate delicatamente la parte interna del polso, appena sotto il pollice; sentirete una leggera depressione tra i due tendini più prominenti. È proprio in questa zona che si concentra la pressione.

La tecnica di applicazione è semplice ma richiede costanza e attenzione. Utilizzando il pollice, l’indice o il medio della mano opposta, si esercita una pressione ferma ma delicata su questo punto. È importante evitare pressioni eccessive che potrebbero causare dolore o fastidio. L’ideale è una pressione costante e moderata, che dovrebbe essere mantenuta per almeno un minuto, ripetendo l’applicazione più volte al bisogno. Alcune persone trovano sollievo già dopo pochi minuti, mentre altri potrebbero necessitare di una pressione più prolungata.

È fondamentale sottolineare che la digitopressione non è una soluzione universale e non sostituisce le cure mediche tradizionali. Se la nausea e il vomito persistono o sono accompagnati da altri sintomi preoccupanti, come febbre alta o forte dolore addominale, è indispensabile consultare un medico. La digitopressione può essere considerata un utile strumento di supporto, ma non una cura definitiva per problemi di salute più complessi. In definitiva, rappresenta una valida alternativa non farmacologica da tenere a mente, un modo semplice e portatile per affrontare quei momenti di malessere improvviso, offrendo un’ancora di salvezza naturale prima di ricorrere a soluzioni più invasive.