Quali infezioni fanno alzare la glicemia?

0 visite

Linsorgenza del Diabete di Tipo 2 può manifestarsi con infezioni urinarie, micosi genitali o piorrea. Questi eventi indicano che liperglicemia favorisce lo sviluppo di infezioni batteriche e micotiche. La presenza di tali infezioni può quindi essere un campanello dallarme per una possibile condizione diabetica non diagnosticata.

Commenti 0 mi piace

Infezioni e Glicemia Alta: Un Circolo Vizioso da Non Sottovalutare

La relazione tra il nostro sistema immunitario e il metabolismo del glucosio è più complessa e interconnessa di quanto si possa immaginare. Mentre un sistema immunitario efficiente ci protegge da aggressioni esterne, un’alterazione nel controllo della glicemia può minare questa difesa, esponendoci a un rischio maggiore di infezioni. Ma il legame è bidirezionale: le infezioni stesse, in determinate circostanze, possono contribuire ad alzare i livelli di zucchero nel sangue, creando un circolo vizioso potenzialmente pericoloso, soprattutto in soggetti predisposti al diabete o con diabete non diagnosticato.

Perché le Infezioni Possono Alzare la Glicemia?

Quando il nostro corpo combatte un’infezione, sia essa batterica, virale o fungina, mette in atto una serie di meccanismi di difesa che impattano sul metabolismo del glucosio. In particolare:

  • Rilascio di Ormoni Contro-Insulinici: In risposta allo stress causato dall’infezione, l’organismo rilascia ormoni come il cortisolo, l’adrenalina e il glucagone. Questi ormoni, pur essendo essenziali per fornire energia al corpo durante la malattia, agiscono contrastando l’azione dell’insulina, l’ormone responsabile di far entrare il glucosio nelle cellule. Di conseguenza, i livelli di zucchero nel sangue tendono ad aumentare.

  • Aumento della Resistenza all’Insulina: Durante un’infezione, le cellule diventano meno sensibili all’insulina, un fenomeno noto come resistenza all’insulina. Questo significa che, anche se l’insulina è presente, non riesce a svolgere efficacemente il suo ruolo, impedendo al glucosio di entrare nelle cellule e causando un innalzamento della glicemia.

  • Produzione di Citochine Infiammatorie: L’infezione stimola la produzione di citochine, molecole che mediano l’infiammazione. Alcune di queste citochine possono interferire con la segnalazione dell’insulina, contribuendo ulteriormente alla resistenza insulinica e all’iperglicemia.

Quali Infezioni Sono Particolarmente Associate all’Aumento della Glicemia?

Sebbene qualsiasi infezione possa potenzialmente influenzare i livelli di zucchero nel sangue, alcune sono più frequentemente associate all’iperglicemia:

  • Infezioni delle Vie Respiratorie: Influenza, polmonite e altre infezioni respiratorie possono causare un aumento significativo della glicemia, soprattutto in pazienti diabetici.

  • Infezioni del Tratto Urinario: Come accennato nell’introduzione, le infezioni urinarie ricorrenti possono essere un segnale di iperglicemia non diagnosticata. L’alto livello di glucosio nelle urine crea un ambiente favorevole alla proliferazione batterica.

  • Infezioni Cutanee: Ascessi, cellulite e altre infezioni cutanee possono anche portare a un aumento della glicemia e sono spesso più gravi nei pazienti diabetici.

  • Micosi (Infezioni Fungine): Micosi cutanee e, in particolare, micosi genitali (come la candidosi) possono essere un sintomo di iperglicemia. La Candida albicans, il fungo più comunemente responsabile di queste infezioni, prospera in ambienti ricchi di glucosio.

  • Infezioni Dentali: La piorrea (parodontite) e altre infezioni del cavo orale possono contribuire all’innalzamento della glicemia e rendere più difficile il controllo del diabete.

Un Campanello d’Allarme da Non Ignorare

È fondamentale sottolineare che la comparsa frequente o ricorrente di infezioni, in particolare quelle elencate sopra, può essere un campanello d’allarme per una condizione diabetica non ancora diagnosticata. La glicemia alta crea un terreno fertile per lo sviluppo di infezioni, e queste, a loro volta, possono peggiorare l’iperglicemia, creando un circolo vizioso difficile da interrompere.

Cosa Fare?

Se si sospetta una correlazione tra infezioni ricorrenti e possibili problemi di glicemia, è cruciale consultare il proprio medico curante. Un semplice esame del sangue per misurare la glicemia a digiuno e l’emoglobina glicata (HbA1c) può rivelare la presenza di diabete o pre-diabete. Una diagnosi precoce e un adeguato controllo della glicemia possono prevenire complicanze a lungo termine e migliorare significativamente la qualità della vita.

In conclusione, la consapevolezza della stretta interazione tra infezioni e glicemia è fondamentale per una gestione efficace della salute. Ascoltare i segnali del proprio corpo e consultare tempestivamente un medico in caso di dubbi sono i primi passi per spezzare questo circolo vizioso e preservare il proprio benessere.