Quando si perde il diritto al marchio?

Perdita del diritto al marchio

Un marchio registrato è un diritto esclusivo concesso al proprietario di utilizzare un segno distintivo per identificare i propri prodotti o servizi. Tuttavia, il diritto al marchio può essere perso se il marchio non viene utilizzato correttamente.

Decadenza per mancato uso

L’Articolo 24, comma 4, del Codice della proprietà industriale stabilisce che il marchio registrato decade se non viene utilizzato concretamente entro cinque anni dalla registrazione o se l’uso viene sospeso per un periodo di cinque anni consecutivi.

Questa norma mira a garantire l’effettivo sfruttamento dei marchi e a evitare che vengano registrati marchi che non vengono utilizzati, impedendo ad altri di utilizzarli legittimamente.

Giusta causa

La decadenza per mancato uso non si applica se il titolare del marchio ha giustificazioni valide per il mancato utilizzo. Ad esempio, la sospensione dell’attività commerciale o la mancanza di disponibilità dei prodotti o servizi sui quali il marchio deve essere utilizzato.

Prova dell’uso

L’onere della prova dell’uso del marchio spetta al titolare del marchio. Per dimostrare l’uso, è possibile presentare fatture, bolle di consegna, inserzioni pubblicitarie o qualsiasi altra prova che attesti l’effettivo utilizzo del marchio.

Effetti della decadenza

La decadenza del marchio comporta la cancellazione del marchio dal registro dei marchi. Ciò significa che il marchio non può più essere utilizzato dal suo titolare e diventa disponibile per la registrazione da parte di terzi.

Conclusioni

La decadenza per mancato uso è un meccanismo importante per garantire l’effettivo sfruttamento dei marchi. I titolari dei marchi dovrebbero essere consapevoli di questa regola e utilizzare attivamente i propri marchi per evitare la perdita dei diritti. Se non è possibile utilizzare il marchio per giustificati motivi, è consigliabile presentare una domanda di rinnovo della registrazione entro il termine stabilito per evitare la decadenza.